Expo 2015 cresce, 66 le adesioni

Con le conferme di Libano, Slovacchia e Tagikistan aumenta il numero delle nazioni che parteciperanno all’Esposizione Universale di Milano. L’obiettivo dei 50 partecipanti, fissato per fine anno, è stato largamente superato

Expo 2015 cresce, 66 le adesioni

L'Expo 2015 di Milano cresce e le adesioni di paesi stranieri toccano quota 66. Con le conferme di Libano, Slovacchia e Tagikistan aumenta il numero delle nazioni che parteciperanno all’Esposizione Universale di Milano. L’obiettivo dei 50 partecipanti, fissato per fine anno, è stato largamente superato. Il tema "Nutrire il pianeta, energia per la vita", le soluzioni innovative per i problemi dell’alimentazione e la qualità complessiva del progetto sono il "motore" che spinge la partecipazione.

"Il Ministero dell’Economia e delle Telecomunicazioni – scrive nella lettera, inviata  all’Ambasciata italiana a Beirut, il ministro Nicolas Nahas  - ha già avviato le procedure amministrative necessarie per assicurare la partecipazione del Libano con un padiglione speciale". Il governo libanese ha intenzione di partecipare sfruttando una delle opportunità di collaborazione che l’esposizione di Milano offre ai Paesi aderenti e che sono state illustrate al Primo Meeting dei partecipanti di fine ottobre.

 "La Repubblica di Slovacchia -  si legge nella nota di conferma del primo ministro slovacco Iveta Radicova - si impegna a partecipare all’esposizione e quindi a contribuire al dibattito mondiale e allo scambio di esperienze sui problemi relativi  all’alimentazione e alla sicurezza alimentare, ai legami tra nutrizione, salute, sviluppo sostenibile e tradizioni culturali delle singole nazioni, così come alla produzione agricola sostenibile".

A causa di un territorio poco coltivabile, il Tagikistan è uno dei Paesi più interessati alle soluzioni che Expo intende trovare al problema dell’alimentazione e della produzione agricola. Per questo motivo, nella missiva di conferma, il governo ha provveduto a nominare "il ministero dello Sviluppo Economico e del Commercio della Repubblica del Tagikistan quale ente responsabile per le trattative a riguardo".

I Paesi che fino ad ora hanno aderito a Expo Milano 2015, oltre all’Onu, sono: Svizzera, Montenegro, Azerbaijan, Turchia, Romania, San Marino, Egitto, Perù, Russia, Uruguay, Togo, Germania, Guatemala, Cambogia, Honduras, Mauritania, Slovenia, Principato di Monaco, Uzbekistan, Spagna, Albania, Israele, Kuwait, Colombia, Armenia, Siria, Iran, Gabon, Senegal, Seychelles, Sierra Leone, Mongolia, India, Georgia, Bolivia, Santa Lucia, Lettonia, Tunisia, Argentina, Lituania, Congo, Ucraina, Bielorussia, Kazakhstan, Sri Lanka,

Mali, Algeria, Dominica, Belgio, Repubblica di Palau, Micronesia, Ecuador, Cina, Cile, Emirati Arabi Uniti, Mozambico, Bangladesh, Repubblica Dominicana, Moldova, Nepal, Qatar, Thailandia, Libano, Slovacchia e Tagikistan.

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