Le famiglie italiane sono sempre più indebitate Allarme di Bankitalia: "Mutui e prestiti più cari"

Più prestiti bancari e meno soldi sul conto corrente. Bankitalia: "A gennaio sono aumentati del 5% i prestiti richiesti dalle famiglie, mentre sono calati dell’1,7% i depositi dell’intero settore privato". Ma gli interessi sui conti correnti hanno registrato una lieve limatura

Le famiglie italiane sono sempre più indebitate 
Allarme di Bankitalia: "Mutui e prestiti più cari"

Roma - Più prestiti bancari e meno soldi sul conto corrente. A gennaio sono aumentati del 5 per cento, su base annua, i prestiti richiesti dalle famiglie, mentre sono calati dell’1,7 per cento, sempre su base annua, i depositi dell’intero settore privato, che include anche le famiglie. Sono i dati contenuti nel supplemento "Moneta e Banche" della Banca d’Italia, diffuso oggi, che ricorda anche come a giugno le banche abbiano inserito nei prestiti alcune operazioni di cartolarizzazione.

In rialzo i tassi dei prestiti Nel bollettino di via Nazionale si sottolinea come, a gennaio, i mutui e i prestiti siano più cari per le famiglie italiane, mentre gli interessi riconosciuti sui conti correnti abbiano registrato una lieve limatura dallo 0,36 allo 0,35 per cento. Dal bollettino "Moneta e Banche" risulta che i prestiti (pari a oltre un milione di euro per le società non finanziare) hanno segnato una riduzione (dal 2,56 al 2,36 per cento).

Per le famiglie, invece, i tassi sul credito al consumo sono saliti di quasi mezzo punto all’8,78 per cento dall’8,33 per cento di dicembre, e per i mutui dal 3,18 per cento di fine 2010 al 3,36 per cento di inizio 2011. Per i mutui è il livello più alto almeno dal dicembre 2009.

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