Fontana rassicura gli imprenditori Assolombarda. "Finiremo tutte le opere in vista delle Olimpiadi"

Fra i temi le infrastrutture (con la priorità di Pedemontana), lavoro e sanità

Fontana rassicura gli imprenditori Assolombarda. "Finiremo tutte le opere in vista delle Olimpiadi"

Infrastrutture, lavoro e sanità. Sono i temi strategici per il territorio che il governatore Fontana ha condiviso ieri con gli imprenditori lombardi al Consiglio generale di Assolombarda insieme con il presidente Alessandro Spada.

In vista delle Olimpiadi 2026 «c'è la volontà di completare le opere; anche il ministro Abodi si è detto ottimista sul fatto che si stiano recuperando i ritardi accumulati - ha esordito Fontana - Sì riusciremo a portare a casa tutto quanto previsto». Gli imprenditori avevano sottolineato la necessità di completare la Pedemontana Lombarda: i cantieri per le tratte da Lentate sul Seveso a Vimercate partiranno solo quest'anno. Un'accelerata ai lavori, dunque.

E la crisi finanziaria alle porte? Alessandro Spada ha ricordato che «gli imprenditori non si sono mai nascosti dietro la pandemia o il caro energia (ora più stabile). Certamente monitoriamo sempre i tassi di interesse, più volte ne avevamo previsto rialzi, ci auguriamo che non si vada oltre il 3%, ora siamo al 3,5% ma si intravedono ribassi in prospettiva: le aziende hanno bisogno di denaro a prezzo competitivo per non penalizzare gli investimenti e non creare nuova inflazione». Sull'eventuale prossima crisi del settore automobilistico, Spada ha riportato la preoccupazione degli imprenditori: «La svolta verso l'auto elettrica ci preoccupa, noi siamo per la neutralità tecnologica. È dal confronto fra le varie tecnologie che si potrà migliorare, se vogliamo arrivare a una decarbonizzazione dobbiamo guardare che sia sostenibile anche dal punto di vista sociale ed economico».

Il presidente della Regione ha parlato di un «dialogo mai interrotto con gli imprenditori: il filo diretto che ci lega non può che essere costante considerando che la Lombardia è il motore economico dell'intero Paese». Fra le azioni concrete ha citato «le opportunità che offriamo attraverso i bandi regionali». Fra i punti condivisi la sinergia tra istituzioni formative e imprese, si è così deciso di promuovere più investimenti sugli ITS, (le scuole post diploma ad alta specializzazione tencologica) per contrastare la difficoltà delle aziende di reperire professionalità adeguate, un problema che riguarda il 45,6% delle assunzioni programmate.

Sulla sanità sono stati stanziati giusto ieri mattina 61 milioni per la risoluzione delle liste d'attesa. Fontana ha ribadito che per raggiungere lo scopo «la sanità privata avrà il ruolo che ha sempre avuto rispetto a quella pubblica, sarà sussidiaria. Ci sarà una grande collaborazione, come è sempre accaduto». Il governatore si è detto poi ottimista sul conseguimento del risultato: «Da novembre, quando è arrivato al Welfare Guido Bertolaso, si sono visti già alcuni risultati. «Credo che, con questi interventi, le liste d'attesa saranno azzerate, la Regione, nonostante le difficoltà causate dal Covid, e quindi dalla sospensione delle attività in quel periodo, potrà rientrare assolutamente nei parametri voluti dalla norma».

Infine, in merito alla possibilità di disputare a Milano le gare di

pattinaggio veloce, Fontana ha ricordato che «non è una questione di ritardo, anzi. Si tratta di un problema di proposta; noi - ha concluso - presenteremo tutte le proposte sul tavolo e poi il Comitato olimpico (Cio) deciderà».

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