«Il Genoa cambia la vita. Darò il massimo»

(...) di ripagare la fiducia che il Genoa ha avuto in me», le prime dichiarazioni di Zapater arrivato in Italia.
Martedì scorso «El Toro» ha lasciato l'appartamento che condivideva con Fabian Ayala, difensore del Real Saragozza e grande amico di Hernan Crespo: «Fabian mi ha detto cose meravigliose di Crespo. In più conosco i giocatori che troverò a Genova. Formano una squadra molto importante e dobbiamo cercare di fare una buona stagione».
Zapater conosce anche uno di quelli che ha cambiato casacca, Thiago Motta: «Ho giocato contro di lui in questi anni nella Liga - rivela il neo rossoblù che ieri ha sostenuto le visite mediche a Genova prima di raggiungere i compagni nel ritiro di Acqui Terme - Veniva da stagioni difficili a causa di un brutto infortunio. Il Genoa gli ha cambiato la vita e gli ha permesso di passare all'Inter. È un giocatore di grandi qualità. Io vengo per portare il mio contributo, affinché la squadra raggiunga il maggior numero di successi».
Successi che passano attraverso la forza del gruppo, come ha ribadito ieri Mimmo Criscito davanti a taccuini e microfoni. «La compattezza dello spogliatoio è sempre stata la nostra forza e lo sarà anche quest'anno. I giovani si stanno integrando bene grazie all'aiuto dei senatori Scarpi, Rossi, Milanetto, Juric e Sculli». Alle loro spalle sta maturando Criscito che un pensierino alla maglia azzurra continua a farlo. «Dopo aver finito il ciclo con l'under 21, la Nazionale è diventata il mio traguardo personale. Da Lippi non ho ricevuto ancora segnali, ma la speranza c'è», ammette Mimmo sempre più convinto del ruolo che gli ha ritagliato mister Gasperini sulla linea dei centrocampisti: «Come esterno mi trovo bene, le prime indicazioni delle amichevoli sono positive anche sul piano personale».
Gli arrivi di Zapater ed Esposito dovrebbero aver chiuso il mercato in entrata del Genoa. Che potrebbe riaprirsi solo se Rubinho alla fine si accorderà con un'altra squadra, lasciando vacante il ruolo di numero uno. Per il quale resta in piedi l'ipotesi Fabian Asmann. Il portiere dell'Independiente piace molto al Genoa, mentre al club argentino piace molto Figueroa. Il presidente Julio Comparada ieri ha giocato a carte scoperte: «Abbiamo fatto uno sforzo enorme per avere Figueroa. Il suo arrivo non dipende più da noi, ma dalla volontà del ragazzo che deve decidere con chi giocare». Sulle tracce di Lucho anche San Lorenzo e Rosario Central. Futuro lontano da Genova anche per Francesco Modesto, conteso da Chievo e Livorno. Ieri emissari labronici hanno incontrato i dirigenti rossoblù: si continua a trattare.
Dal mercato alle nazionali.

Dopo le convocazioni per Jankovic, Sokratis, Kharja e Vanden Borre di due giorni fa, ieri è toccato a Ivan Juric rispondere alla chiamata del suo commissario tecnico Slaven Bilic. Il pirata rossoblù è stato «precettato» per la gara di qualificazione ai mondiali contro la Bielorussia prevista il 12 agosto al Dinamo Stadion di Minsk. Per Juric è il quarto gettone con la maglia croata.