Il derby non c'è, ma è come se ci fosse anche quest'anno. Dopo che la Sampdoria ha chiuso la campagna abbonamenti a quota 17.039, ieri impennata al Genoa Store: 200 tessere staccate in un solo giorno.
Febbre da derby, insomma, a meno cinque (giorni) dall'esordio in campionato contro l'Atalanta. Quota 16.000 in casa rossoblù è dietro l'angolo. Se la media rimarrà questa, sarà lotta fino all'ultima tessera. Domenica si chiude.
La settimana rossoblù invece si apre con una buona notizia: Dainelli è rientrato gradualmente in gruppo. Ieri ha svolto le esercitazioni tattiche con i compagni, ma è stato risparmiato nelle partitelle a campo ridotto.
Facile che domenica tocchi a Bovo, pronto al suo secondo debutto in rossoblù: «Ritrovare lo stadio di Marassi, indossando la maglia del Genoa, sarà una sensazione bellissima. - ha detto l'ex difensore rosanero a Genoa Live - È stato facile reinserirsi in un gruppo sano come quello che ho ritrovato, anche se sono cambiati i compagni, tranne Rossi e Scarpi».
Criscito lo ritroverà oggi a Pegli, di passaggio dopo la gara con la Nazionale. Seymour e Constant sono già rientrati alla base. Tra oggi e domani toccherà a Granqvist, Kaladze e Birsa. Kucka, dopo il permesso concessogli dalla sua federazione, ieri si è già allenato a villa Rostan.
Ai media slovacchi il centrocampista, a metà tra Genoa e Inter, ha rilasciato queste dichiarazioni: «Ho giocato solo mezza stagione nel campionato italiano in una squadra - il Genoa - che mi ha aiutato a crescere. Ovunque giochi, l'obiettivo è fare sempre del tuo meglio. L'Inter è un sogno che diventa realtà. Qualunque giocatore sogna di arrivare in un top club, anche se ci vuole fortuna. Andare all'Inter mi spinge ancora di più a lavorare sodo.
Lallenatore Malesani ieri ha provato la coppia Palacio-Caracciolo. L'airone sembra ancora in ritardo.
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