Finisce allo stadio comunale di Chiavari l'avventura della Primavera rossoblù nella Viareggio cup. Ai quarti approda la Rappresentativa serie D che supera i grifoncini per 2-1. Al Genoa sono fatali i primi e gli ultimi minuti di gara: pronti via e Benci porta in vantaggio la sua squadra, depositando in gol un tiro - cross di Chimenti. Aleksic e Gucher sono rimasti a casa, precettati dallo staff tecnico della prima squadra. La punta serba era stata decisiva nell'ultima gara del Viareggio, segnando su punizione il gol vittoria e ieri forse avrebbe fatto comodo. Il peso dell'attacco verte sulle spalle di Chinellato che «annusa» il gol nel primo tempo e lo trova al 19' della ripresa, incornando uno splendido assist di Grea. Poi sale in cattedra il «Faraone» El Shaarawy che ci prova in tutti i modi, trovando sulla sua strada un portiere veramente Forte (di nome e di fatto). La beffa per il Genoa si materializza in zona Cesarini: D'Anna fila via in contropiede, pesca in mezzo all'area Tirelli che non sbaglia il gol qualificazione. Nel secondo minuto di recupero Luca Pairetto, figlio dell'ex designatore arbitrale, manda fuori Chinellato e il Viareggio per il Grifo finisce qui. Da Chiavari a Lavagna, dove domani sarà il turno dei grandi, impegnati in amichevole contro la formazione di casa che milita in serie D.
In vista della partita contro la Juve, probabile che Gasp ruoti tutti i giocatori a disposizione. Resta in dubbio Omar Milanetto che verrà sottoposto nei prossimi giorni a esami radiologici per valutare le conseguenze del trauma facciale riportato domenica in uno scontro di gioco. Nella Juve è rientrato l'allarme per Fabio Cannavaro, uscito a causa di un affaticamento muscolare durante la partita contro il Livorno.
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