Genoa I tifosi pensano solo ai cugini Striscione al Pio: «Mandiamoli in B»

Prima l'invasione pacifica dei bambini dell'Associazione club genoani, poi quella - non programmata - di un gruppo di ultras che, mentre la squadra si allenava, ha chiesto di poter sistemare sulle gradinate del centro sportivo Signorini uno striscione lungo trenta metri con la scritta blu su fondo bianco: Mandiamoli in B!!!. Firmato: I tifosi del Genoa. Dopo qualche coro d'incitamento ai giocatori, inframmezzato dall'esplosione di due fumogeni, il gruppetto ha preso la strada di casa. Il significato dello striscione è abbastanza chiaro: massimo impegno nel derby, non necessariamente contro Brescia, Lecce e Cesena, cioè le dirette rivali della Samp nella corsa salvezza che il Genoa affronterà nelle prossime giornate.
Prima dell'allenamento era stata la volta dei bambini che partecipano al «progetto Scuola» promosso dall'Acg, invitati dal Genoa a un tour guidato dentro villa Rostan. Una visita negli uffici dirigenziali, un'altra nell'area marketing, un'altra ancora negli spogliatoi con baci e abbracci a Eduardo, vero beniamino dei piccoli tifosi. Uno di loro, Khadim Mbaye, italo-senegalese di 8 anni, ha ricevuto in omaggio dal portiere i suoi guantoni. A seguire pranzo al sacco con firme e foto ai giocatori del Genoa e al mister rossoblù. Subito dopo, intorno alle 15, la squadra ha cominciato ad allenarsi: lavoro aerobico e partitella sul campo principale. Buone notizie da Rafinha che, dopo aver risolto l'infiammazione al retto addominale, è tornato in gruppo. Domenica sarà a disposizione di Ballardini. Mesto è rimasto a casa per una lieve indisposizione. Solo palestra per Milanetto, un po' dolorante al solito polpaccio. Il centrocampista oggi farà soltanto piscina. Nei prossimi giorni le sue condizioni verranno monitorate dallo staff medico che confida di recuperarlo per la gara contro le rondinelle bresciane. Chi spera di esserci domenica è Kucka, le cui condizioni sono in deciso miglioramento. Il nazionale slovacco ieri si è diviso tra palestra e corse sulla pista d'atletica, prima d'iniziare a lavorare con il pallone. Tra qualche giorno verrà sottoposto ad altri esami per verificare la completa guarigione dallo stiramento subìto un mese fa. C'è un cauto ottimismo per domenica.

Ieri a Pegli visita di passaggio di Giampiero Ventura, ex tecnico del Bari, che si è intrattenuto a lungo nella stanza del direttore sportivo Capozucca. Un altro candidato alla panchina del Genoa? Più facile pensare a una visita di cortesia.