Il Genoa si gioca una grossa fetta di Europa

Il Genoa si gioca una grossa fetta di Europa

Se non è la partita più importante dell'anno, poco ci manca. Allo stadio «Lille Metropole» stasera (ore 21.05 diretta su Mediaset premium) il Genoa si gioca una fetta consistente di Europa. La sconfitta col Valencia e il contemporaneo successo dei francesi contro lo Slavia Praga condannano il Grifo a fare risultato nella seconda trasferta del girone. Il Lille è avanti di un punto e con una vittoria andrebbe a più quattro sui rossoblù. Che sarebbero costretti a una rimonta miracolosa nelle tre restanti gare. Si gioca per vincere, ma si strizza l'occhio anche al pari, ottimo risultato in vista del ritorno a Marassi tra due settimane. L'eco della batosta con l'Inter non si è ancora spenta e forse è un bene per il Genoa tornare subito in campo. «Ripartiamo dallo slancio e dalla fiducia di cui ci hanno gratificati i nostri tifosi sabato scorso».
Nel momento più delicato della stagione, Gasperini ha deciso di uscire allo scoperto per difendere la squadra dalle critiche e mettere fine alle voci di attriti con Preziosi: «Nessuna polemica col presidente». Rispetto alla gara contro i nerazzurri, il tecnico recupera Mesto, Rossi, Juric e Criscito, ma perde Crespo bloccato dalla sciatalgia e Biava influenzato. Perfettamente riuscito l'intervento a Kharja. Sul charter ieri pomeriggio ha preso posto anche Silvano Raggio Garibaldi inserito nella lista Uefa, grazie alla trafila compiuta nel settore giovanile. Al 4-1-3-2 del collega Rudi Garcia, Gasp opporrà il 3-4-3 con Amelia, Sokratis, Moretti, Bocchetti, Rossi, Juric, Milanetto (Zapater potrebbe godere di un turno di riposo), Criscito, Mesto, Floccari e Palladino. Probabile che Sculli parta dalla panchina dove troveranno posto Scarpi, Tomovic, Esposito, Palacio e Figueroa. Anche il Losc (Lille Olympique Sporting Club) lamenta qualche defezione: oltre ai lungodegenti De Melo e Plestan, Garcia deve rinunciare al centrocampista Debuchy.
Venticinque giorni dopo l'infortunio di Udine, Mimmo Criscito scalpita per rientrare: «Sono pronto, ho lavorato bene per recuperare in fretta. Col Lille ci giocheremo la qualificazione fino alla fine. La batosta di sabato? Già archiviata». Fabrizio Preziosi suona la carica: «La squadra ha una gran voglia di rifarsi e stavolta non sbaglierà l'approccio alla gara».


Nelle coppe il Losc vanta un ruolino di marcia casalingo di tutto rispetto: ultima sconfitta il 7 marzo 2007 (0-1 col Manchester United in Champions League). «Al Lille Metropole ci sentiamo come pesci nell'acqua». Il Grifone è avvisato.

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