Grillini in aula con telecamera Ma il presidente li fa «oscurare»

Armati di videocamere, i grillini entrano nel consiglio comunale di Chiavari. Non tra i banchi, perché alle elezioni del maggio scorso non si sono presentati, ma tra il pubblico. E subito, per loro, scatta la reprimenda del presidente del consiglio, Giovanni Giardini: «Le riprese televisive - intima - siano di breve durata». Un avvertimento che pare non servire. E così, per fare rispettare il diktat del presidente del consiglio, deve intervenire un vigile: videocamera girata verso il muro e ripresa della seduta bandita.
Un richiamo alle regole, certo, ma anche un piccolo segnale di timore nei confronti del Movimento 5 Stelle che arriva il giorno seguente il boom fatto registrare in città, dove i grillini, alla Camera, hanno sorpassato Pdl e Pd di sette punti percentuali.
Dall'entusiasmo grillino che si respira tra il pubblico, a quello sportivo che pervade i banchi della maggioranza. Già, perché l'amministrazione guidata da Roberto Levaggi approva una variazione al piano triennale delle opere pubbliche che prevede la realizzazione della gradinata sud all'interno dello stadio Comunale. Un intervento da 435 mila euro che permetterà di portare la capienza dell'impianto da 2.500 a 4mila spettatori. Per l'Entella, in zona play off e reduce dal prestigioso pareggio casalingo con il Lecce, un tassello importante in vista del rush finale di campionato. «In questo modo - osserva il sindaco - l'impianto sarà a norma anche per la serie B».

Un provvedimento che fa registrare il voto favorevole anche dei consiglieri di minoranza Getto Viarengo, Roberto Rombolini e Alessandra Stagnaro; contraria, invece, Silvia Garibaldi: «Quella spesa - sottolinea - è un lusso».