Un punto del programma alla volta, come una pozione magica da diluire in più bicchieri d'acqua per estenderne i benefici. Dopo la ricetta per rilanciare l'occupazione di Sestri Levante, il candidato sindaco Massimo Sivori focalizza le proprie attenzioni sulla famiglia e la casa. Per eliminare la parola "bamboccioni" dal dizionario, il presidente del consiglio degli ordini degli agenti di cambio ha siglato un accordo con un pool di banche che permetterà alle giovani coppie di comprare una casa: "Questi istituti - spiega - metteranno sul piatto 15 milioni di euro, suddivisi in 100 mutui da 150mila euro l'uno; il Comune fungerà da garante, con ipoteca di secondo grado, dando modo a persone impiegate magari con contratti a tempo determinato di accedere al credito". Sos casa come Sos imprese, 15 milioni di euro nuovamente sul tavolo: "È la stessa somma, è vero, ma non è altro che il risultato di un calcolo bancario che valuta il rischio sulla solvibilità del contraente in base alla popolazione e alla capacità contributiva". Un'intesa che verrà lasciata anche ai suoi sfidanti, a prescindere dal risultato elettorale: "Il bene dei cittadini - afferma - vale molto di più della mia elezione".
Il diritto alla prima casa, ma anche un ritorno alla scoperta dei luoghi del passato: "Sosterrò le parrocchie - promette - affinché rilancino gli oratori che da sempre rappresentano un vero centro di aggregazione per i giovani".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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