Ma le scommesse in Borsa possono fare danni più graviIl Comune di Genova investe sui derivati

(...) alcuni «segreti» finora gelosamente custoditi nelle stanze della politica. L'inchiesta del Giornale sui prodotti derivati presenti nel bilancio comunale è, se possibile, ancor più devastante per gli effetti che alcuni «investimenti» fatti dagli amministratori genovesi potrebbero avere sui conti pubblici. La gravità dei comportamenti di certi politici che mettevano in conto alla Regione qualunque spesa è fuori discussione. Eppure sommando tutte i rimborsi ottenuti da tutti i 40 consiglieri regionali (anche la maggior parte che sono assolutamente leciti) non si arriva a sfiorare neppure quanto ha perso il Comune di Genova nel solo 2012 scommettendo sui derivati.
E se la magistratura ordinaria sta indagando sulle spese pazze di via Fieschi, la Corte dei Conti ha già avvertito gli enti locali. Il messaggio è stato chiarissimo: toglietevi tutti i derivati dai bilanci. Ma il Comune di Genova ha già fatto sapere per voce dell'assessore che andrà avanti.

Oggi il capogruppo della Lega, Edoardo Rixi, ha chiesto di parlarne in consiglio ai sensi dell'articolo 54 del regolamento. Sarà l'occasione di capire se il Comune che non paga gli autobus per comprare gli Ipad agli assessori e pontifica sui comportamenti dei consiglieri regionali, vorrà dare l'esempio di trasparenza.
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