All'ora di pranzo con l'intento di evitare indigestioni. Si potrebbe riassumere così la prossima sfida del Grifone. Al Tardini contro il Parma nel lunch-match. Allenata da un ex tecnico rossoblù. Quel Roberto Donadoni che rimase sulla panchina poco più di un mese. Tempi passati. Allora si era in Serie B. Ad inizio anno nessuno avrebbe forse potuto immaginare che il Parma fosse ormai salvo, col Genoa invece a un punto dal baratro della serie B. Ma con nuovo spirito. Portato dall'arrivo di Ballardini.
«Per salvarci dobbiamo puntare su corsa, senso del gioco e qualità tecniche» ha ribadito l'allenatore romagnolo. I quattro punti in due partite non devono creare illusioni. La strada è lunga. «Vero, la rosa è ampia, ma sappiamo che ci sarà da lottare strenuamente. La classifica è chiara, dice che ci sono quattro o cinque squadre coinvolte, altre tre o quattro sono messe meglio» spiega Ballardini intervistato sotto il sole di Pegli da Infront e Lega, per il magazine «Total Italian Football». Uscirà all'estero.
Contro i ducali sarà una sfida difficile e l'ex tecnico laziale ammonisce. «Nella mia carriera non ho mai stilato delle tabelle salvezza. Pensiamo a una partita alla volta, anche se la quota dei 40 punti, a occhio e croce, può fare da riferimento». Ne mancano ancora ventinove. La rincorsa sarà faticosa. «Però la fiducia la ricavo dai giocatori per la serietà con cui si allenano, le capacità che esprimono, la voglia che ci mettono».
In questo contesto dunque si inserisce la notizia più positiva dalla ripresa degli allenamenti. Il ritorno di Manuel Vargas ad allenarsi con il gruppo. Quasi a pieno regime. Chissà se «l'uomo dagli occhiali» riuscirà pure nel «miracolo» di rilanciare l'ex viola. Esaltante nei pochi minuti giocati. Serve continuità. Non resta che aspettare. Ballardini poi racconta le prime parole espresse al gruppo al suo arrivo. «Quando li ho avuti davanti la prima volta, li ho osservati e ho detto: iniziamo a lavorare. Ci siamo riproposti, per le persone che siamo. Né più, né meno». Ed è quello che chiedono i tifosi. Impegno e professionalità, decisamente mancate prima del suo arrivo.
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