Tokyo - Il nuovo governo giapponese lavorerà a una riforma delle finanze pubbliche per evitare che il Giappone perda la fiducia dei mercati finanziari e possa arrivare a rischiare un default. A dirlo è il primo ministro giapponese, Naoto Kan, in un discorso al Parlamento in cui promette anche di lavorare a fianco di Banca del Giappone per sconfiggere la deflazione.
I timori del governo "Finanze pubbliche che si affidano in maniera eccessiva all’emissione di bond non sono sostenibili", ha detto Kan. "Come si può vedere dal caos della zona euro originato dalla Grecia, esiste il rischio di default se si ignora un debito pubblico crescente e se si perde la fiducia dei mercati obbligazionari".
Kan ha confermato l’intenzione del governo di mettere a punto entro fine mese un quadro di misure fiscali di medio periodo che definisca limiti stringenti alla spesa nel bilancio statale sui prossimi tre anni, stabilendo anche degli obiettivi di lungo termine. Per sostenere la crescita il governo si affiderà a una "terza via" intermedia tra inutili opere pubbliche e politiche a favore dell’impresa che accrescono le disuguaglianze sociali, ha detto Kan.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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