Mentre il presidente della Regione Campania studia per diventare il "Masaniello" del XXI secolo e marcia su Roma insultando cariche istituzionali e agenti di polizia, il governo apre l'asilo di Caivano. Una delle aree più degradate ha finalmente un presidio per l'infanzia che sia funzionante e possa servire la popolazione. Un investimento importante da parte dell'esecutivo guidato da Giorgia Meloni che, mentre la Regione spende le sue risorse in numerose sagre paesane, cerca di far uscire la zona dalla marginalità a cui è stata condannata da decenni di non-politiche sociali, che l'hanno condannata alla ghettizzazione.
Per anni Caivano è stata in mano alla criminalità organizzata, che gestiva anche gli alloggi popolari. In un anno il governo non può fare miracoli ma si stanno mettendo le fondamenta per una rinascita, che non inizia con l'asilo ma di cui questo è parte integrante. Nei mesi scorsi è stata riqualificata la palestra degli orrori, dove per anni sono state sottoposte a violenza sessuali due minorenni: quel centro sportivo verrà affidato in gestione alle Fiamme gialle, che rappresentano anche un presidio di sicurezza per il territorio. L'asilo è parte più ampia della strategia che la struttura commissariale guidata da Fabio Ciciliano ha previsto per Caivano all'interno del piano straordinario approntato per la città.
L'asilo è stato inaugurato questa mattina alla presenza di numerose famiglie che, con i loro bambini, hanno potuto visitare la struttura e informarsi sui servizi offerti. "Rappresenta un'opportunità per tutte le famiglie di Caivano, e degli altri comuni limitrofi, ed è un importante investimento per il futuro di queste comunità", è il commento del commissario, che si dice felice di essere riuscito a portare a termine l'obiettivo in poco tempo, per aprire "una struttura che, sebbene fosse stata completata nel 2019, non era mai stata resa disponibile. In poche ore dall'apertura sono stati più di trenta i bambini iscritti". Dare la possibilità ai bimbi di crescere "in un ambiente sicuro e stimolante e contemporaneamente offrire ai genitori un ulteriore porto sicuro è un notevole aiuto al welfare familiare e alla crescita economica del territorio".
A rivendicare l'apertura dell'asilo è anche il consigliere comunale di Afragola Marianna Salierno, in quota Movimento 5 stelle, che in una nota sottolinea che la "struttura è il risultato di uno sforzo progettuale, finanziario e operativo messo in campo da alcuni anni dall’Azienda Consortile A.C.C.C.C. ambito numero 19, azienda formata dai comuni di Afragola (comune capofila), Caivano, Cardito e Crispano".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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