Fioccano novità fra le montagne della Valle d'Aosta. Nella regione dove lo sci è una vocazione praticata tutto l'anno (grazie ai ghiacciai e all'alta quota), le skiarea del Monterosa apre la stagione invernale con una grande new-entry: con l'ingresso nel carosello bianco degli impianti di Champorcher, Brusson e Weissmatten, è nato un polo dello sci che abbraccia tutta la macro-area orientale della regione (www.monterosa-ski.com). E mentre dal 20 al 22 dicembre sono attese le gare di Coppa Europa di Sci Nordico e le qualificazioni per i Campionati Nazionali, ai piedi del Cervino l'inverno è cominciato da un pezzo, a fine ottobre, e terminerà tardi, il 4 maggio. Un paradiso per chi vuole evitare i periodi di affollamento e godersi, in tutta tranquillità, i 360 km di tracciati allungati fra due nazioni (Italia e Svizzera) e tre valli, con 53 impianti di risalita,150 piste, di cui 32 nere, e il museo più alto d'Europa, quello di Plateau Rosà dedicato alla montagna e alla storia degli impianti di risalita, nei locali della vecchia funivia. Da quest'anno si possono acquistare speciali pass plurigiornalieri (minimo due giorni) per lo ski safari di Breuil-Cervinia, Zermatt, Valtournenche, Chamois e Torgnon. E per snobbare la crisi, il Consorzio Turistico del Cervino (www.breuil-cervinia.it) propone pacchetti promozionali come il «6+1»: sette giorni al prezzo di sei con albergo, scuola di sci, affitto attrezzatura e skipass, valido fino al 29 dicembre, e dal 30 marzo a fine stagione, a partire da 240 euro in hotel a tre stelle.
Offerte budget anche a La Thuile, nella parte più occidentale della Valle d'Aosta (per informazioni: Consorzio Operatori Turistici La Thuile, www.lathuile.it), dove gli impianti sono aperti da fine novembre e con un unico skipass si scia, senza mai fermarsi, sui 160 km di tracciati del comprensorio internazionale dell'Espace San Bernardo. Piste distribuite fra Italia e Francia, fuoripista in boschi secolari, belvedere mozzafiato e discese che hanno fatto la storia dello sci. Come la mitica 3, la nera con pendenza del 73% che ha ospitato diverse gare del circuito di Coppa Europa.
Intanto a Pila, a sud di Aosta, l'inverno è a misura di bambino. I baby sciatori fino a 8 anni in compagnia di un adulto non pagano lo skipass, gli under 6 pranzano gratis, e mentre i genitori si godono la montagna i piccoli ospiti hanno a disposizione un MiniClub e le scuole di sci di Pila (www.scuoladiscipila.com) ed Evolution (www.evopila.com). Numerose anche le offerte per dormire, come «4 giorni sulla neve» con hotel in mezza pensione e skipass a partire da 299 euro, e per chi non si accontenta appuntamento a febbraio e marzo 2014 con lo speciale soggiorno gourmet: 7 notti in hotel con 6 giorni di skipass, un percorso enogastronomico nei locali di Pila e Aosta e una cena stellata Michelin, a partire da 738 euro a persona (www.pilaturismo.it).
Sci e cultura anche a Courmayeur, la reginetta ai piedi del Bianco che per l'inverno propone, dopo la tradizionale accensione dell'albero di Natale il 7 dicembre, il consueto appuntamento letterario Noir in Festival (9-15 dicembre), la fiaccolata dei maestri con la tradizionale festa del pane (30 dicembre), e nel mese di gennaio il Winter Eco Trail, una corsa di 18 km sulla neve. Se per la traversata più entusiasmante della Alpi, quella del Bianco fino alla cittadina francese di Chamonix, bisognerà aspettare la prossima estate, quando verrà inaugurata un'avveniristica cabinovia hi-tech, dal centro del paese intanto si può salire con la nuova telecabina, sci ai piedi, sulla rossa del Checrouit, dove si è svolta la prima gara di Coppa del Mondo della valle d'Aosta. Patiti dello snowboard. Dal 17 al 24 gennaio ci sarà l'unica tappa italiana della competizione internazionale Swatch Freeride World Tour by The North Face.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.