La guerra in Medio Oriente per adesso si sta combattendo nella parte settentrionale della Striscia di Gaza. E, in particolare, attorno agli ingressi occidentali e orientali del territorio controllato da Hamas. In alcune aree però non c'è più nemmeno l'ombra dei combattenti, né di civili. Specialmente nei quartieri situati lungo la costa a nord di Gaza City, il pieno controllo al momento è dell'esercito israeliano. Un corrispondente del Times of Israel ha parlato di città fantasma a proposito delle zone della Striscia affacciate sul Mediterraneo. In un contesto del genere, i soldati dello Stato ebraico hanno la possibilità di controllare casa per casa l'esistenza di tunnel e nascondigli. Uno di questi è stato scoperto sotto la cameretta per bambini di una villetta vicino la spiaggia.
Quei tunnel nascosti sotto le case
Il Times of Israel ha sottolineato come questa guerra, da una parte e dall'altra, si sta combattendo in parte all'interno delle camere da letto dei civili. Il 7 ottobre, ricorda il quotidiano israeliano, Hamas ha cinicamente e brutalmente imperversato nelle abitazioni dei civili dei kibbutz mentre la gente era ancora a letto. Oggi sono i soldati israeliani ad imbracciare le armi dentro alcune stanze di edifici residenziali a nord di Gaza. La sostanziale differenza è che però all'interno non c'è più nessuno.
Gli avvertimenti lanciati per spostarsi a sud di Gaza e i raid aerei, accompagnati dall'ingresso delle truppe in alcune aree settentrionali della Striscia, già da giorni hanno fatto andare via i civili. Una volta conquistata una posizione, i soldati iniziano a sondare casa per casa per indagare sull'esistenza di tunnel. Ossia quei nascondigli che rappresentano di fatto il vero punto di forza di Hamas. L'avanzata sta procedendo a nord e a sud di Gaza City, oramai del tutto assediata.
Nelle località costiere trasformate in città fantasma, le operazioni di ricerca dei tunnel sono lente ma costanti e metodiche. L'ingresso di un bunker nei giorni scorsi, mentre sul posto sono arrivati i corrispondenti del Times of Israel, è stato scovato dentro una villetta. Si tratta, secondo i giornalisti del quotidiano, di un'abitazione esclusiva in quanto dotata di piscina e situata a pochi passi dal mare. Di certo, qui ci abitava una famiglia poi fuggita a sud. Molti edifici dell'isolato si presentano distrutti dai raid, la villetta viene descritta come quasi integra.
Ma dentro la camera da letto dei bambini, riconosciuta come tale per via dei piccoli letti presenti e dei disegni sulle pareti, è stata scovata una botola. Una volta aperta, i soldati hanno appurato che si tratta dell'ingresso di uno dei tunnel di Hamas. I reparti speciali, raggiunta l'abitazione, hanno piazzato l'esplosivo e hanno fatto brillare l'intero corridoio sotterraneo. Per i comandanti israeliani intervistati dal Times of Israel, si tratta dell'ennesimo tunnel trovato sotto le case dei civili.
È la conferma di quanto sempre sospettato: il dedalo di nascondigli che si annida sotto la Striscia, ha i propri ingressi spesso sotto obiettivi civili. Sia che si tratti di case, edifici residenziali oppure strutture ancora più sensibili, quali scuole ed ospedali. Una pratica che mette a rischio i civili palestinesi e che rende obiettivi militari anche quegli edifici apparentemente fuori dal mirino dei soldati.
I covi di Hamas tra gli edifici residenziali
Secondo quanto dichiarato dagli ufficiali israeliani al Times of Israel, solo nelle aree a nord di Gaza sono stati trovati 91 tunnel. Molti dei quali sotto le abitazioni civili, esattamente come quello fatto saltare all'interno della stanza per bambini della villetta sulla costa. Altri 40 sarebbero stati trovati invece a sud di Gaza City. Ci sono poi le postazioni per i lanci di razzi verso Israele: una dozzina ne sono state scovate nei quartieri meridionali di Gaza, 28 invece nelle zone settentrionali.
Il filo comune è sempre lo stesso: sia che si tratti di botole
per l'ingresso nei tunnel, sia che si tratti invece di rampe missilistiche o laboratori per i droni, gli edifici usati da Hamas per condurre la propria guerra si trovano nel pieno di aree residenziali e densamente popolate.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.