I super generali di Kim inviati in Ucraina: chi sono e qual è il loro compito

A dirigere le operazioni dei circa 11mila soldati nordcoreani arrivati in Ucraina troviamo tre misteriosi alti funzionari militari vicini a Kim Jong Un: Kim Yong Bok, Sin Kum Cheol e Ri Chang Ho. Ecco che cosa sappiamo

I super generali di Kim inviati in Ucraina: chi sono e qual è il loro compito
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I circa 11mila soldati nordcoreani arrivati in Ucraina per combattere al fianco delle forze del Cremlino non sono soli. A dirigere le loro missioni troviamo tre generalissimi vicini a Kim Jong Un, a conferma dell'importanza che il presidente nordcoreano attribuisce all'assistenza di Vladimir Putin. Pare, infatti, che da Pyongyang siano sopraggiunti in Europa orientale Kim Yong Bok, Sin Kum Cheol e Ri Chang Ho. Nomi sconosciuti per il lettore occidentale, ma non certo per gli esperti di Corea del Nord. Stiamo infatti parlando di alti profili, di personaggi avvolti nel mistero ma ben inseriti nelle dinamiche militari del loro Paese. Da quando emerso, Kim sarà a capo del contingente con Ri e Sin a sovrintendere rispettivamente le operazioni di intelligence e sul campo.

Il misterioso generale nordcoreano in Ucraina

Sappiamo poco di come si stanno muovendo i soldati nordcoreani in Ucraina. Ci sarebbero già stati scontri con gli ucraini e, secondo una valutazione del Pentagono, i militari di Kim avrebbero subito "perdite significative". Impossibile confermare o smentire l'ipotesi, arduo trovare conferme sul web, dove di solito, da quando è scoppiata la guerra tra Mosca e Kiev, si trovano sempre clip e filmati di quanto accade sul campo di battaglia. L'operazione è dunque avvolta nel segreto, così come altrettanta segreta sembrerebbe essere l'identità di tre alti funzionari militari spediti da Pyongyang sul territorio ucraino.

Il Wall Street Journal, citando funzionari di Kiev e Seoul, ha scritto che il colonnello generale Kim Yong Bok sarebbe il più alto funzionario militare nordcoreano inviato in Russia. Kim, in patria, è a capo delle forze speciali, nonché formalmente vice capo di Stato Maggiore dell'esercito, e ha dunque sempre mantenuto un basso profilo. Il suo compito in Ucraina? Integrare le truppe nordcoreane con quelle russe, assorbire le conoscenze acquisite sul campo di battaglia per riportarle a casa e stabilire le basi per futuri schieramenti. In una parola: prendere appunti di come se la cavano i militari nordcoreani in guerra e delle risposte nemiche.

Fino a poco tempo fa, la sua identità era relativamente nascosta perché l'unità di forze speciali da lui comandata, ritenuta la più grande al mondo, con circa 200.000 uomini, avrebbe intrapreso missioni segrete in caso di guerra nella penisola coreana. Adesso il governo nordcoreano lo ha fatto uscire allo scoperto, forse per dimostrare a Mosca che a guidare i miliari in Ucraina ci sarebbe una mano più che fidata. È tuttavia pressoché impossibile che il colonnello generale Kim assista personalmente a qualche combattimento. Certo, l'invio di uno dei più importanti ufficiali militari della Corea del Nord sul fronte ucraino segnala comunque l'enorme interesse della Corea del Nord nell'assistere la Russia fino alla "vittoria finale", come ripete Kim Jong Un.

Gli altri uomini di Kim

Il colonnello generale Kim è vissuto per gran parte della sua carriera nell'oscurità. Basti pensare che persino il database governativo della Corea del Sud sui nordcoreani d'élite, che comprende oltre 680 funzionari schedati dall'intelligence, elenca solo il suo nome e il suo titolo di lavoro. Sono ancora sconosciuti la sua età, la sua città natale o qualsiasi altro dettaglio biografico di Mr. Kim Yong Bok. Sappiamo che ricopre la carica numero tre, per ordine di importanza, dell'esercito popolare coreano. Generale a tre stelle, è una delle 10 figure militari più rilevanti della Corea del Nord; se dovesse avere successo in Russia potrebbe ulteriormente scalare i ranghi del Paese.

Per gli 007 sudcoreani in Ucraina ci sarebbero anche Ri Chang Ho e Sin Kum Cheol. Pariamo dal primo: è un colonnello generale e capo del Reconnaissance General Bureau (in altre parole: intelligence militare). È soggetto a sanzioni da parte della Corea del Sud in quanto ritenuto supervisore di attacchi informatici su larga scala volti a rubare tecnologia e valuta estera.

Sin è invece il capo del Main Operational Directorate della Corea del Nord. Non si conoscono informazioni dettagliate sulla sua carriera. Potrebbe essere lui a comandare i soldati nordcoreani dopo che Kim Yong Bok e Ri Chang Ho saranno tornati a casa.

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