da Milano
«Definiti in questi giorni i nuovi assetti azionari di Ducati e del gruppo Mv Agusta, senza dimenticare Benelli che ha cambiato proprietà, mi auguro che ora il settore italiano delle due ruote pensi a crescere ulteriormente e a presentare nuovi modelli. Dopo il periodo di assestamento, la moto italiana deve guardare al rilancio».
Per Guidalberto Guidi, presidente dellAncma, lAssociazione che riunisce i costruttori italiani di moto e accessori, le sfide che il comparto deve vincere sono tre: il mercato (le vendite nei primi due mesi sono positive e lasciano intravedere un 2006 in recupero); la difesa dalla concorrenza sleale proveniente dai Paesi asiatici; lennesima scommessa sul «made in Italy» con lesportazione in Cina del modello qualitativo e fieristico italiano. Su questultimo aspetto è ormai alla messa a punto dei dettagli liniziativa che nel 2007 vedrà lEicma, che organizza il Salone della moto di Milano, sbarcare a Shangai come partner della società che realizza lanaloga rassegna nella metropoli cinese. «A metà aprile - spiega Guidi - saremo a Shanghai con una sorta di collettiva italiana in cui sarà rappresentato il fior fiore della nostra componentistica. Nelloccasione verrà firmato un importante protocollo tra il ministero dellAmbiente italiano e lUniversità locale. Sarà un primo assaggio del grande evento previsto nel 2007 quando la più grande rassegna espositiva del mondo, quella di Milano, sarà presente a Shanghai». Il messaggio che le aziende italiane porteranno in Cina?
«Linea, design, qualità e tecnologia», risponde Guidi, il quale, a proposito della concorrenza sleale portata dai costruttori asiatici in Europa, lancia un segnale rassicurante: «Più si alza la soglia della qualità dei mezzi, quindi dellimpatto a livello ambientale, meno il settore italiano ed europeo risente della concorrenza dei cinesi. Sulla qualità non si discute».
Il 2006, intanto, è iniziato con con il segno «più». La somma delle immatricolazioni, cinquantini compresi (80.565 unità), segna un progresso del 41,9% rispetto al primo bimestre 2005. Il gruppo Piaggio guida le classifiche delle vendite, fino e oltre i 50 cc.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.