Bruxelles - Era scomparso nel nulla, da un momento all'altro. L'autore delle Particelle elementari aveva dato forfait ad alcune conferenze ed era scattato l'allarme: Michel Houellebecqè sparito.
Doveva passare dal festival letterario dell'Aja e poi in altre città, per presentare la traduzione olandese del suo controverso La carta e il territorio. Aveva già preso tutti i contatti, con il traduttore olandese e la sua casa editrice nei Paesi Bassi e rassicurato sul fatto che avrebbe partecipato alle tappe del suo tour promozionale. Ma niente. Michel Houellebecq in Olanda non c'è. Non risponde al cellulare né alle mail. Non che sia una novità, commentano i suoi editori. Lo scrittore francese non è noto per essere la persona più "regolare" del mondo e tende a rendersi irreperibile con una facilità disarmante.
Ma alla fine, dopo il clamore, arrivano le rassicurazioni: "Michel Houellebecq sta bene, non c’è motivo di allarmarsi - ha detto il servizio stampa di Flammarion - La nostra presidente Teresa Cremisi ha parlato con lui per telefono. È a casa.
Non ha nessun problema particolare. Probabilmente c’è stata un’incomprensione tra Houellebecq e gli organizzatori, o forse l’evento è stato male organizzato. Non è Flammarion che ha organizzato il ciclo di letture ma la casa editrice olandese".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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