I Simple Minds sul binario giusto con i nuovi «graffiti» tutti rock’n’roll

I Simple Minds sul binario giusto con i nuovi «graffiti» tutti rock’n’roll

L’Italia li ha conquistati da tempo. Ora proveranno a riconquistare l’Italia. Sono i Simple Minds, band scozzese dal passato glorioso che non ha mai smesso di calcare le scene, superando un lungo periodo di appannamento. Il cantante Jim Kerr ormai vive stabilmente in Sicilia, mentre il chitarrista Charlie Burchill ha preso casa a Roma. Il concerto all’Atlantico Live (già noto come Palacisalfa, viale Oceano Atlantico 271/d) sarà una sorta di esibizione casalinga. Il lavoro più recente del gruppo di Glasgow si chiama Graffiti soul ed è stato pubblicato prima dell’estate, trainato dal singolo Rockets. «Siamo entusiasti di questo tour - spiega Jim Kerr - perché Graffiti soul è uno dei nostri dischi più potenti. Le nuove canzoni hanno un innegabile filo rock’n’roll, per cui non vediamo l’ora di farvele ascoltare dal vivo». Ai brani del nuovo lavoro si affiancheranno naturalmente i classici, quelli che la band ha rispolverato già l’anno scorso, affrontando un trionfale tour per festeggiare il trentennale. In scaletta si susseguiranno Promised you a miracle, Sanctify yourself, Glittering prize, Alive and kicking, Don’t you (Forget about me), magari anche quella Mandela Day che tanto ha significato per il gruppo. «Celebrare il nostro trentesimo anniversario e avere ancora il pubblico interessato ed eccitato dal nuovo materiale è fantastico», commenta il cantante.
A proposito della lavorazione di Graffiti soul, Kerr racconta: «L’anno scorso Charlie mi mandò gli mp3 delle musiche che stava componendo. C’era un pezzo con un ritmo che ricordava l’incedere di un treno e in quel momento mi sono reso conto che eravamo di nuovo sul giusto binario». I Simple Minds hanno scelto di incidere il disco negli stessi studi che videro la nascita dei loro primi brani. «È stato strano - racconta ancora Kerr - tornare in quella vecchia casa sulla collina che si affaccia sui Rockfield Studios. Quando siamo arrivati lì per la prima volta eravamo solo dei ragazzini. Al tempo, la casa discografica ci indicò di cambiare rotta perché Real to real cacophony secondo loro era troppo sperimentale, ma noi eravamo determinati a fare di testa nostra.

Stranamente, un po’ di quel timore l’ho avvertito quando stavo registrando le parti vocali di Graffiti soul». Il concerto dei Simple Minds sarà trasmesso da Rtl 102.5, che a partire dalle 21 racconterà l’evento in diretta.

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