Biciclette elettriche, velocipedi da circo con ruote di diverse dimensioni, boutique e negozi di abbigliamento montati su risciò d’alluminio. Non solo. Calcetti balilla istallati su pattini, sidecar a pedali e silenziosissimi tricicli elettrici. Al centro dei più esilaranti ed interessanti mezzi di trasporto che si incontrano vagando tra gli stand del fuori salone c’è la prima e più importante invenzione di design della storia dell’uomo: la ruota. Poco importa se serva a trasportare persone, animali, sciarpe o cappelli, l’importante è che lo faccia in silenzio e nel rispetto dell’ambiente.
Il Comune ha colto la palla al balzo e ha potenziato il servizio di Bike Sharing, estendendolo fino alle 2 di notte. Ma è in zona Tortona che si trovano le idee più curiose.
Ci sono i ragazzi di Esterni che di fronte alla stazione di porta Genova forniscono biciclette con portapacchi, utili in ogni occasione, mentre alla rotonda di via Tortona è possibile trasformarsi direttamente in passeggero e farsi comodamente trasportare in un portaoggetti a misura d’uomo, sfruttando la spinta propulsiva di un amico particolarmente volenteroso.
L’idea più interessante è senza dubbio quella dei ragazzi di Ciclo&Riciclo, grazie ai quali la città è attraversata da 14 biciclette fucsia. Recuperate da cantine e garage di amici e parenti, queste bici sono state rimesse a nuovo e sono noleggiabili gratuitamente ogni giorno allo spazio Building di via Barellai 2. Non solo. Chi vuole può anche dare sfogo alla propria creatività e lasciare un videomessaggio per convincere i titolari del progetto a regalargli la bicicletta. Alla fine del fuori salone le 14 migliori motivazioni avranno in regalo una bici rimessa a nuovo.
Un altro esempio di riciclo e riutilizzo; due concetti che sono al centro del concept del fuori salone 2010.
labiulm - Tommaso Tafi
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