Le norme contenute nel decreto semplificazioni "migliorano la qualità della vita dei cittadini" nella "non piccola parte" che riguarda i rapporti con l’amministrazione pubblica e la burocrazia. Ad assicurarlo è il presidente del Consiglio, Mario Monti al termine del Cdm durato circa sei ore che ha varato il decreto legge sulle semplificazioni.
Per redigere il testo "sono state seguite le migliori pratiche a livello internazionale e europeo. L’unione europea, gli osservatori internazionali e i mercati danno sempre maggiore importanza alle riforme strutturali per la crescita per giudicare la sostenibilità nel consolidamento dei bilanci pubblici", ha aggiunto il premier.
Che sul tema del valore legale del titolo di studio ha precisato che "è molto più complicato di quello che possa sembrare. Abbiamo deciso di non affrontarlo in questo decreto, di aprire una consultazione pubblica su questo tema". Il presidente del Consiglio ha sottolineato come la questione del valore legale del titolo di studio "sia un problema annoso per gli italiani. È un tema discusso dai tempi di Einaudi, che nel 1947 pubblicò uno scritto dal titolo "La vanità dei titoli di studio" e poi, nel 1955, un altro dal titolo "per l’abolizione del valore legale del titolo di studio".
Tra le misure contenute nel decreto, ci sono novità per gli immigrati. Infatti, "fermo restando il limite di nove mesi, l'autorizzazione al lavoro stagionale si intende prorogato e il permesso di soggiorno può essere rinnovato in caso di nuova opportunità di lavoro stagionale offerta dallo stesso o da altro datore di lavoro", si legge nel testo.
Nel documento, inserito anche un articolo che introduce i viaggi low-cost per giovani, anziani e disabili. Novità anche per i beni confiscati alla mafia: "I beni immobili sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata che hanno caratteristiche tali da consentirne un uso agevole per scopi turistici possono essere dati in concessione a cooperative di giovani di età non superiore a 35 anni".
Inoltre, da maggio tutti i versamenti nei confronti dell'Inps dovranno essere fatti con strumento di pagamento elettronici. Il tutto per "favorire la modernizzazione e l'efficienza degli strumenti di pagamento, riducendo i costi finanziari e amministrativi derivanti dalla gestione del denaro contante e degli assegni, a decorrere dal primo maggio 2012 tutti i pagamenti e tutti i versamenti delle somme dovute a qualsiasi titolo nei confronti dell'Inps sono effettuati esclusivamente con strumenti di pagamento elettronici bancari o postali".
Pronto anche un piano di messa in sicurezza per le scuole e di costruzione di nuovi edifici "al fine di assicurare il tempestivo avvio di interventi prioritari e immediatamente realizzabili".
Tra le altre misure, sono previste più connessioni a banda larga per cittadini e imprese nell'uso di servizi digitali per promuovere la crescita di capacità industriali a sostegno di sviluppo di prodotti e servizi innovativi.
Per quanto riguarda il rinnovo dei documenti, la carta di identità avrà una validità maggiore rispetto ad oggi, la scadenza sarà estesa fino alla data di nascita del titolare.
Dal primo gennaio 2013, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per la partecipazione alle procedure disciplinate dal Codice dei contratti è acquisita presso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici, istituita presso l'Autorità. In materia di appalti, arriva poi la "responsabilità solidale" tra datore di lavoro, appaltatore ed eventuali subappaltatori. Mentre le piccole e medie aziende potranno avvalersi della dichiarazione unica ambientale.
Controlli meno asfissianti e soprattutto più trasparenti: le amministrazioni dovranno pubblicare sul proprio sito e su www.impresainungiorno.gov.it la lista dei controlli a cui sono assoggettate le imprese.
Si semplifica la procedura per l'astensione anticipata delle donne dal lavoro in caso di gravidanze più complesse. Così come le procedure per l'assunzione di lavoratori extra-europei. Pubblica amministrazione più agevole con l'agenda digitale Rapporti più moderni tra pubblica amministrazione, cittadini e imprese.
"Le tessere di riconoscimento rilasciate dalle amministrazioni dello Stato hanno durata decennale: le tessere quinquennali in scadenza sono prorogate per un quinquennio".
Meno burocrazia per le persone con disabilità: il dl semplificazioni elimina le inutili duplicazioni di documenti e di adempimenti nelle certificazioni sanitarie; il verbale di accertamento dell’invalidità potrà sostituire le attestazioni
medico legali richieste, ad esempio, per il rilascio del contrassegno per parcheggio e accesso al centro storico, l’IVA agevolata per l’acquisto dell’auto, l’esenzione dal bollo auto e dall’imposta di trascrizione al Pra.
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