Milano - Scoppia la pace. Dopo veleni e accuse incrociate il faccia a faccia che chiude le polemiche e schiude le porte della prima squadra al ribelle Mario Balotelli. Faccia a faccia di mezz'ora ad Appiano Gentile tra il tecnico e l'attaccante dopo le cinque esclusioni consecutive. Si va verso la convocazione per SuperMario sabato con il Bologna. E per il ritorno di Mosca in Champions League.
Il comunicato "Mi scuso per la situazione che si è creata negli ultimi tempi. Sono il primo a soffrirne perché adoro il calcio e vorrei giocare e ora aspetto in silenzio per poter tornare a essere utile alla mia squadra. Vorrei non dover più pensare al passato, ma guardare invece al futuro per concentrarmi sui prossimi impegni e farmi trovare pronto". Questo il contenuto di una dichiarazione di Balotelli pubblicata sul sito dell’Inter.
Pace o tregua? Al colloquio, secondo diverse fonti, avrebbe partecipato anche il dirigente Marco Branca.
L’allenatore e il calciatore si sarebbero parlati e, dopo le parole di ieri sera di Mourinho, dopo la vittoria per 1-0 contro il Cska Mosca a San Siro nell’andata dei quarti di finale di Champions, "non penso ci sarà con il Bologna, dipende da lui", è evidente che se domani arriverà la convocazione sarà perché sarà stato Balotelli a fare un passo indietro, ovvero presentando le sue scuse per il comportamento tenuto negli ultimi tempi. Che sia pace definitiva o solo una tregua provvisoria ovviamente, però, non è lecito sapere (e mai si saprà se Mourinho continuerà a disertare gli appuntamenti con la stampa).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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