La moda cafona dei braccialetti

Un monile tipicamente femminile su un arto maschile, magari peloso, crea un contrasto stridente in una persona non dico elegante, ma anche solo dotata di un minimo di gusto

La moda cafona dei braccialetti

Capita sempre più spesso di notare al polso di omini, omoni e omaccioni dei braccialetti. Non c'è nulla di più assurdo: un monile tipicamente femminile su un arto maschile, magari peloso, crea un contrasto stridente in una persona non dico elegante, ma anche solo dotata di un minimo di gusto. Bracciali d'oro (del genere regalo per la prima comunione), addirittura di cuoio o, peggio, di cotone; catenelle d'argento, cerchi di metallo vario e arricchiti di pendagli stravaganti, bigiotteria di primo o terzo ordine: tutto ciò non si confà a un essere umano civilizzato.

Lo so: il problema spesso è creato dalle fidanzate meno provvedute, ignare del fatto che donare gingilli al moroso significa abituarlo a tenerseli addosso senza imbarazzo. La faccenda si complica ulteriormente per effetto dello spirito imitativo, purtroppo assai contagioso: altre fidanzate, constatando che molti giovanotti sfoggiano gioielli quali quelli descritti, si persuadono che possano essere graditi al loro innamorato e gliene infliggono uno. In questo modo prendono piede le mode e arrestarne la diffusione è impresa titanica.

Il pozzo delle cafonerie è senza fondo. Chi vi ha attinto copiosamente in epoca relativamente lontana, dando la stura a un altro vezzo respingente, è stato Diego Armando Maradona, calciatore impareggiabile, ma debolissimo in quanto a finezza. Un brutto dì scese in campo esibendo un orecchino che avrebbe sfigurato anche se infilato nel lobo di una adolescente. Non avremmo mai pensato che un simile orrore sfuggisse alla pubblica riprovazione. Invece, non solo nessuno criticò il campione per quella buccola da signorinetta, ma parecchi conformisti vocazionali, l'indomani, presero a imitarlo e ora - basta guardarsi in giro - si scorgono migliaia di forzuti giovanotti (perfino dei Maciste) con le orecchie ornate di sfavillanti brillantini.

Le cattive abitudini sono difficili da sradicare.

Per concludere segnaliamo un fenomeno dilagante che suscita un certo ribrezzo specialmente d'estate quando, a causa del caldo, la maggioranza usa slacciare il colletto della camicia, lasciando intravedere, semisepolte dalla peluria, catene e collane che reggono medaglioni assolutamente da censurare. Va da sé che ciascuno è libero di agghindarsi alla maniera degli zotici, ma è bene tenere presente che non è obbligatorio rendersi ridicoli.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica