Dall'Italia oltre 50 tonnellate di aiuti umanitari per Gaza

È partita dal porto di Monfalcone (GO) una nave diretta a Cipro con a bordo oltre 50 tonnellate di beni di prima necessità raccolti dalla “Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia” destinati alle popolazioni della striscia di Gaza. Dopo l’arrivo al porto di Limassol, a Cipro, il materiale verrà successivamente poi trasferito a Gaza e distribuiti alla popolazione.

L'operazione

Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, che ha autorizzato l’iniziativa, ha espresso la sua soddisfazione: “L’Italia anche in questa occasione dimostra di essere al fianco di chi soffre e continuerà a fare tutto il possibile per dare speranza a chi, come a Gaza, vive momenti difficilissimi. La Difesa, con le proprie Forze Armate, ancora una volta ha dato prova di straordinaria competenza e grande umanità. Ringrazio di cuore tutti coloro che, con dedizione e prontezza, hanno reso possibile questo intervento. È grazie a loro che l’Italia continua a essere un punto di riferimento, un Paese che crede nel dialogo, nella pace e nell’aiuto a chi è più fragile”.

Proprio la Difesa ha garantito il supporto tecnico e operativo dell'operzione, con il caricamento e il trasporto del materiale umanitario da parte di assetti dell’Esercito, sotto il coordinamento del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI).

Le iniziative umanitarie

Questa importante attività si aggiunge a una serie di iniziative già intraprese dalla Difesa a favore della popolazione palestinese, tra le quali il trasporto di beni di prima necessità mediante l’impiego di velivoli

dell’Aeronautica Militare, l’assistenza sanitaria fornita da Nave Vulcano della Marina Militare nonché i trasferimenti in Italia di bambini palestinesi bisognosi di cure ospedaliere utilizzando assetti aero-navali della Difesa.