Il terremoto politico-giudiziario di Bari ha avuto delle ripercussioni significative sulla sinistra. Lo scandalo voto di scambio ha portato agli arresti 7 persone e vede tra gli indagati l’ormai ex assessore regionale ai Trasporti, la dem Anita Maurodinoia, per corruzione elettorale. Considerati gli ultimi sviluppi, Giuseppe Conte ha annunciato che il Movimento 5 Stelle si tira fuori dalle primarie del centrosinistra per scegliere il candidato sindaco. In altri termini, salta l’asse giallorosso: per il leader grillino “non ci sono le condizioni”. Uno schiaffo pesante, pesantissimo.
Arrivato a Bari per prendere parte alla manifestazione conclusiva di Michele Laforgia – tra i candidati alle primarie rosse – Conte non ha utilizzato troppi giri di parole: “Alla prima inchiesta giudiziaria se ne aggiunge oggi una seconda in cui è coinvolto ovviamente il voto di scambio, l'inquinamento del voto, cosa che noi stiamo denunciando da tempo. Per il Movimento 5 Stelle non ci sono le condizioni per svolgere seriamente le primarie”. L’ex primo ministro ha inoltre rimarcato che restano immutate - anzi“si rafforzano” – le ragioni che hanno spinto i grillini ad appoggiare la candidatura di Laforgia, siglando di fatto la spaccatura con il partito della Schlein.
L’autoproclamato avvocato del popolo ha tenuto a precisare che i 5 Stelle si confronteranno anche con le altre forze politiche e civiche della coalizione per cercare di affrontare la campagna elettorale a Bari“nel segno di un nuovo inizio, di un rafforzamento dei presidi di legalità, di massima trasparenza”. Per il Movimento, ha aggiunto, l’obiettivo della legalità e del contrasto alla corruzione rappresentano delle premesse indispensabili.“Se non ci sono queste condizioni non ci siamo”, l’analisi tranchant di Conte:“Quindi state tranquilli che se il Movimento Cinque Stelle a Bari ci sarà in coalizione è perché si realizzeranno queste condizioni”.
A meno di clamorosi passi indietro o di formule particolari, la sinistra si presenterà divisa alle urne. Conte ha affermato che il M5s – nella squadra di Emiliano in Puglia con un assessore – è per lo spirito unitario:“Noi siamo sempre stati leali. Quello che dico oggi l'ho detto anche per quanto riguarda i nostri obiettivi prioritari.
Ho sempre detto a tutte le forze che conoscono il nostro dna, conoscono gli obiettivi politici e conoscono le condizioni per noi indispensabili per poter lavorare insieme”. Seguiranno aggiornamenti, il campo largo potrebbe essere già ai titoli di coda.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.