Prima hanno trasformato la casa del commissario Montalbano, la sua creatura, in un Bed and Breakfast. Adesso trasformeranno la sua in una casa museo dedicato proprio a lui, ad Andrea Camilleri. «Era il mio paradiso terrestre...» si è commosso lo scrittore quando il sindaco di Porto Empedocle Lillo Firetto gli ha mostrato il rendering della casa-fondazione dedicata a lui. La casa, costruita nel Settecento ed oggi ridotta a un rudere, è quella dove visse bambino Andrea Camilleri. Si trova in quella Porto Empedocle che lo scrittore nei suoi libri chiama Vigata diventata famosa in tutto il mondo. La casa si trova a cinque minuti dalla Valle dei Templi, frequentata anche da Pirandello, amico del nonno di Camilleri e sarà ristrutturata dal Comune per diventare Fondazione. Il sindaco, nel presentare il rendering ha spiegato: «Si ricava un piccolo teatro a piano terra con cinque camerini. Una biblioteca, una sala audiovisivi, due aree espositive. Tornerà il pianoforte del nonno, lo stesso che lì ascoltava Pirandello.
E rimetteremo a posto un maestoso lampadario centrale salvato dal vandalismo». L'iniziativa si inserisce nel progetto del nuovo assessore alla Cultura in Sicilia, lo scienziato Antonino Zichichi per valorizzare la casa natale dei grandi scrittori.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.