Cultura, il ministro Giuli revoca l'incarico al Capo di gabinetto Gilioli

Da giorni circolava la sensazione di un cambio nello staff, con il passare delle ore le voci si sono intensificate e in serata è arrivata l'ufficialità: il Mic ha fatto sapere che, "essendo venuto a mancare il rapporto fiduciario", il ministro Alessandro Giuli ha revocato l'incarico di Capo di gabinetto al consigliere Francesco Gilioli. Il titolare della Cultura dunque compie un'altra delle prime modifiche all'organizzazione del suo predecessore, Gennaro Sangiuliano. Un nuovo segnale di discontinuità.

Laureato in Giurisprudenza con 110 e lode all'Università di Modena e Reggio Emilia, Gilioli (45 anni) è una figura che da anni naviga all'interno del Senato e che dunque può vantare una lunga esperienza in ambito istituzionale. Dal 2006 al 2010 è stato consigliere parlamentare, Ufficio del Cerimoniale; da gennaio a ottobre del 2011 ha rivestito il ruolo di Capo dell'Ufficio Delegazioni. Subito dopo, fino a settembre 2014, è stato Capo dell'Ufficio di Questura (da giugno 2013 a marzo 2014 anche responsabile ad interim dell'intero Servizio di Questura e del Cerimoniale). Poi - fino ad aprile 2018 - ha indossato i panni di Capo dell'Ufficio centrale delle Commissioni permanenti e speciali, di segretario della quarta Commissione permanente (Difesa) e di Coordinatore della dimensione parlamentare della PESC-PSDC e della relativa Conferenza interparlamentare.

Tra aprile e novembre 2018 è stato Capo dell'Ufficio di segreteria dell'ottava Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni). Da luglio 2018 a ottobre 2022 ha svolto le funzioni di segretario della Commissione parlamentare di vigilanza, indirizzo e controllo del Servizio pubblico radiotelevisivo (incarico). Da novembre 2018 allo stesso mese del 2022 ha assunto le funzioni di capo dell'Ufficio di segreteria della prima Commissione permanente (Affari costituzionali, della presidenza del Consiglio, dell'Interno, ordinamento generale dello Stato e della Pubblica amministrazione).

A tutto ciò si aggiungono altre attività, come ad esempio le pubblicazioni scientifiche in ambito giuridico. È stato anche presidente del Collegio dei revisori dei conti della Fondazione Museo Bodoniano di Parma (rappresentante del ministero della Cultura), membro del Comitato scientifico dell'Aesi (Associazione europea di studi internazionali) e membro del Comitato scientifico della Fondazione Rui.

La revoca dell'incarico di Gilioli segue altre iniziative già promosse da Giuli. Dall'1 ottobre la dottoressa Narda Frisoni non è più Capo della segreteria del ministro, ruolo che aveva ricevuto a partire dall'1 febbraio 2023.

Martedì 8 ottobre Giuli ha avuto un colloquio con il maestro Marco Betta, fino a luglio sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo: alla riunione hanno partecipato il Capo della segreteria tecnica Emanuele Merlino e il sottosegretario Gianmarco Mazzi. Al centro del'incontro, definito "cordiale e conoscitivo", sono finiti i discorsi relativi alla ricognizione sulle attività del Teatro Massimo.