Expo, cupola degli appalti: Angelo Paris ai domiciliari

Angelo Paris va agli arresti domiciliari. Il gip di Milano Fabio Antezza ha, infatti, accolto la richiesta dell'ex manager di Expo arrestato lo scorso 8 maggio nell’inchiesta sulla presunta "cupola" degli appalti. Per il giudice "ha iniziato un percorso di rivisitazione della propria condotta". A pesare sulla decisione del gip anche le dichiarazioni rese durante i suoi interrogatori. Soddisfatto il legale di Paris, Luca Troyer: "È stata riconosciuta la valenza della collaborazione offerta dal mio assistito che anche dagli arresti domiciliari continuerà ad essere a disposizione degli inquirenti per ogni eventuale approfondimenti".

Antezza ha, invece, respinto la richiesta di Enrico Maltauro. L'imprenditore vicentino dovrà rimanere in carcere dal momento che non sono stati indicati eventuali familiari in grado di "provvedere alle sue necessità domestiche". Durante gli interrogatori davanti al gip e ai pm, aveva fatto ammissioni e descritto il sistema architettato dalla presunta "cupola" dando così riscontro alla ricostruzione emersa dalle indagini della procura.

Rivelazioni che devono essere ancora approfondite da ulteriori interrogatori come quello dell’ex esponente ligure dell’Udc-Ncd, Sergio Cattozzo, atteso per i prossimi giorni, e probabilmente di alcuni imprenditori.