Antonio Tajani ha riunito lo stato maggiore di Forza Italia prima del vertice di maggioranza, che ha visto riuniti i capigruppo Paolo Barelli alla Camera e Maurizio Gasparri al Senato, Fulvio Martusciello, capogruppo di FI al Parlamento europeo, i vicesegretari Alberto Cirio, Roberto Occhiuto, Deborah Bergamini, Stefano Benigni, e il responsabile dipartimento Economia di Fi Maurizio Casasco.
Durante il vertice, stando a quanto si apprende, il segretario generale del partito azzurro ha affrontato con lo stato maggiore questioni relative alla manovra economica, alla prossima Commissione Ue, alla Rai, all'autonomia, alla cittadinanza e ai balneari. Questo è un tema caldo nella maggioranza e lo stesso vicepremier ne ha parlato giovedì 29 agosto con on la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. Subito dopo, il ministro degli Esteri si è recato a Palazzo Chigi dove ha incontrato Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Maurizio Lupi, con i quali ha discusso dei temi pricipali all'ordine del giorno. L'incontro è durato poco più di tre ore un tempo ampio che si sono dati i quattro per affrontare in modo approfondito tutte le priorità in agenda per pianificare al meglio i prossimi passi del governo.
In una nota congounta, i leader dichiarano di aver rinnovato il patto di coalizione, garanzia di efficacia e concretezza dell'azione di governo. Un bilancio positivo sostenuto da dati macroeconomici incoraggianti, a partire dal buon andamento della crescita dell'occupazione. Nel comunicato viene, inoltre, rivelato che nel corso del vertice è stata ribadita l'unità della coalizione, con i leader che sono determinati a continuare il lavoro avviato per tutta la legislatura, portando a compimento le riforme messe in cantiere e attuando il programma votato dai cittadini.
Nella medesima nota è stato inserito anche un passaggio tecnico nel quale è stato ribadito che la prossima legge di bilancio "sarà seria ed equilibrata, e confermerà alcune priorità come la riduzione delle tasse, il sostegno a giovani, famiglie e natalità, e interventi per le imprese che assumono". Durante l'incontro c'è stata "totale sintonia su tutti i dossier, a partire dalla politica estera.
Soddisfazione per la rinnovata autorevolezza e affidabilità dell'Italia nello scenario globale, come ribadito anche dal successo della presidenza italiana del G7, e condivisione sulla crisi in Medio Oriente e sulla posizione del governo italiano relativamente alla guerra in Ucraina".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.