In fondo lo sappiamo: i soldi europei sono lì, pronti all'uso. Perché allora non dilapidarli con generosità, mentre il continente muore di fame? Detto, fatto: ci sono 2,5 milioni di euro stanziati per la compagnia di danza contemporanea Web Europe di Vienna, 50.000 euro per il laboratorio hip hop di Lione, 100.000 euro per il celebre tango finlandese, 125.000 per integrare la musica danese e quella svedese, 125.000 per la scuola di cornamusa nella penisola di Coigach e 57.000 per l'European Joysticks Orchestra, specializzata nel comporre opere musicali con il joystick del computer. Già m'immagino i capolavori realizzati grazie a quest'ultima spesa: la Traviata in versione PlayStation, il Nabucco con la consolle Xbox One. Uno spettacolo. Ma non è niente di fronte ai 400.000 euro che l'Europa spende per aiutare le performance dei «Gorilla volanti», una compagnia di danza inglese specializzata nel combinare i suoni di sassofoni, clarinetti e rutti. Ma sì, proprio i rutti. Sol minore, fa diesis, si bemolle e rutto libero, alé. Per tenere il ritmo bisogna coordinare bene le diverse fasi. Strumentali? No: della digestione, evidentemente. Dio salvi i gorilla volanti e le loro imperdibili performance di rutti, cui si aggiunge anche la «danza dei piedi puzzolenti» e talvolta anche qualche scoreggia: vorremo mica far mancare il nostro sostegno al meglio del continente, no? Ma la gara di sprechi assurdi non si ferma qui: 1.471.000 euro per salvare l'identità del giardino nel Somerset, 1,5 milioni di euro per il festival di Newcastle (previsti: un mago, massaggi alla testa, un muro per arrampicate e pittura del volto), 224.000 euro per i calciatori che «hanno bisogno del dialogo sociale» e 68.000 euro per studiare le condizioni di lavoro dei giocatori di basket professionisti nella Ue.
Del resto, con i fondi dell'Unione sono stati finanziati anche seminari per golfisti, il tiro al piattello laser, il barbecue organico sulla spiaggia di Cornish in occasione di una gara di kite surfing e una pista da sci in Danimarca dove, come è noto, la montagna più alta misura 147 metri.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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