Se da una parte il Movimento 5 Stelle ha subito colto l'occasione per tentare di apparecchiare l'alleanza con il nuovo Pd, dall'altra il Terzo Polo con la medesima tempestività ha preso le distanze dal Partito democratico guidato da Elly Schlein. Una conseguenza logica e inevitabile, visto che il campo dei riformisti sarà sacrificato in nome dell'asse totalmente spostato a sinistra. Dunque la formazione di Azione e Italia Viva ha accolto la vittoria di Schlein con grande entusiasmo, come opportunità per il quadro politico del nostro Paese.
Calenda: "Ora un cantiere per i riformisti"
Per Carlo Calenda il nuovo corso del Partito democratico consente di fare maggiore chiarezza sui principali campi: "PD/5S su posizioni populiste radicali; FDI guida la destra; il Terzo Polo che rappresenta riformisti, liberal democratici e popolari". Dunque per l'ex ministro dello Sviluppo economico da domani "partirà un cantiere aperto e inclusivo per arrivare a un partito unico". "Porte aperte", ha aggiunto nel post del suo profilo Twitter.
Dopo l’elezione di #Schlein il campo è ben definito: PD/5S su posizioni populiste radicali; FDI guida la destra; il Terzo Polo che rappresenta riformisti, liberal democratici e popolari. Domani partirà un cantiere aperto e inclusivo per arrivare a un partito unico. Porte aperte.
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) February 27, 2023
Parole di apertura che potrebbero essere implicitamente rivolte anche ad alcuni esponenti nel caso in cui dovessero abbandonare la nave dem e sposare la causa del Terzo Polo. Ovviamente lo sguardo è rivolto anche agli elettori: nell'area liberal e riformista del Pd si percepisce il rischio che un pezzo possa fare le valigie, da intendere sia come dirigenti sia come base elettorale che potrebbe bocciare la nuova offerta politica.
Marattin: "Costruiremo un'alternativa"
Anche secondo Luigi Marattin l'esito delle primarie del Partito democratico va visto come momento di chiarezza del contesto della politica italiana: "Dopo anni di ambiguità, il principale partito di centrosinistra assume una chiara fisionomia: la stessa di Ocasio-Cortez, di Corbyn, di Melenchon". Per il deputato di Italia Viva ora sarà necessario adoperarsi a stretto giro al fine di "costruire con altrettanta chiarezza la nostra identità".
Boschi: "Cambieranno molte cose"
Tra le prime a prendere posizione in seguito alla vittoria di Elly Schlein è stata Maria Elena Boschi, deputata di Italia Viva, che fin da ieri sera ha letto la nuova traiettoria del Pd come possibilità per coprire uno spazio politico che
ora sarà lasciato libero dallo sbilanciamento a sinistra del Partito democratico: "Penso che da domani nella politica italiana cambieranno molte cose. Si apre una stagione molto interessante per i riformisti".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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