Si alza la tensione in parlamento. L'affondo del premier Mario Monti sulla pressione fiscale e lo scarica barile sull'esecutivo precedente non è certo piaciuto al centrodestra. E soprattutto al leader del Pdl Angelino Alfano che ha confermato che presenterà un disegno di legge per consentire agli imprenditori che sono debitori del fisco da una parte e creditori dello Stato dall'altra di poter compensare in modo tale che quanto previsto dallo statuto del contribuente si possa applicare anche a loro. Nonostante tutto il segretario del Pdl ha precisato che "Il Governo Monti arriverà alla fine della legislatura: lo abbiamo detto e lo riconfermiamo".
Ieri sera, ai microfoni del Tg1, rispondendo alle parole del premier Mario Monti che ieri aveva espresso "sdegno" per questa iniziativa annunciata già qualche giorno prima, Alfano ha ribadito la linea del Pdl. "Vorrei iniziare con una parola di sdegno - ha detto Monti lunedì sera durante la conferenza stampa di presentazione delle misure di spending review - per chi ha governato, governa e intende proporsi al governo del proprio Paese, perché non può giustificare l'evasione fiscale, né tanto meno può istigare a non pagare le tasse o istituire personali e arbitrarie compensanzioni tra crediti e debiti verso lo Stato". L'idea sulla quale sta battendo il segretario del Pdl è quella di permettere agli imprenditori di "non pagare le tasse fino all'ammontare del loro credito nei confronti dello Stato". "Il cittadino - aveva spiegato nei giorni scorsi Alfano - deve dare allo Stato ciò che gli deve in termini di tasse ma anche lo Stato deve onorare i propri debiti nei confronti degli imprenditori altrimenti salta il patto sociale".
Alfano torna anche sulla polemica dell'Ici. Polemica che Monti ha tirato fuori lunedì sera a sorpresa. "Togliere l’Ici sulla prima casa è stata una scelta giusta che rivendichiamo", ha puntualizzato il segretario del Pdl.
E ha aggiunto: "Lo rifaremmo domani mattina". Parlando dell’Ici e dell’Imu, Alfano ha ribadito che il Pdl ha già ottenuto che "l'Imu si paghi in tre rate. Lavoreremo perché questa tassa possa essere una tantum".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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