I punti chiave
- Le condizioni di Silvio Berlusconi
- Le visite di amici e parenti
- La telefonata di Mattarella
- Antonio Tajani: "Reagisce bene alle cure"
- Alberto Zangrillo: "Tanti dicono cazzate"
- Paolo Barelli: "Parla di futuro"
- FI: "Pensa al bene del governo e dell'Italia"
- L'abbraccio degli "avversari"
- Il pensiero di Elly Schlein con 48 ore di ritardo
- L'affetto dei fan: "Forza Silvio, non sarai mai solo"
Seconda notte tranquilla in ospedale per Silvio Berlusconi, ricoverato da mercoledì mattina in terapia intensiva al San Raffaele di Milano per un'infezione polmonare derivante da una forma leucemica cronica di cui l'ex premier soffre da tempo. Ieri, il Cavaliere ha ricevuto la visita di tutti i suoi figli, del fratello Paolo e degli amici di sempre: Marcello Dell'Utri, Adriano Galliani e Fedele Confalonieri. Ha effettuato anche alcune telefonate con i vertici del partito e con il premier e il vicepremier Salvini. "Avanti col lavoro", avrebbe detto ai suoi, secondo quanto riporta l'Adnkronos, spronandoli a non fermarsi per portare avanti la missione di Forza Italia.
Le condizioni di Silvio Berlusconi
Stando a quanto si apprende da fonti sanitarie, il presidente di Forza Italia sta reagendo bene alle cure e si vedono già miglioramenti rispetto al momento del suo ricovero. Per il momento non è prevista l'emissione del secondo bollettino ufficiale da parte del San Raffaele ma i segnali che arrivano dal reparto di terapia intensiva sono incoraggianti. Poco dopo le 9 di questa mattina Alberto Zangrillo ha fatto il suo ingresso in ospedale senza rilasciare dichiarazioni.
Le visite di amici e parenti
"Vediamo come va oggi. Siamo fiduciosi", ha detto il fratello Paolo Berlusconi, entrando da un ingresso laterale dell'ospedale San Raffaele di Milano. Anche Fedele Confalonieri è arrivato nella struttura sanitaria, fermandosi per una battuta coi cronisti: "Vengo a vedere come sta e poi vi dico". Mantenendo la promessa, il presidente Mediaset all'uscita dall'ospedale ha spiegato che il Cavaliere stava riposando ma si è detto ottimista: "Sta meglio di prima".
La telefonata di Mattarella
Nel giorno del ricovero, lo scorso 5 aprile, Sergio Mattarella ha chiamato Gianni Letta per conoscere le condizioni di salute di Berlusconi e "soprattutto, per pregarlo di far giungere al Cavaliere e ai suoi familiari i propri auguri per un pronto ristabilimento". Lo scrive nell'edizione on line il quotidiano Libero, citando fonti "dai piani alti di Forza Italia". Il gesto privato del capo dello Stato sarebbe stato molto apprezzato dalla famiglia.
Antonio Tajani: "Reagisce bene alle cure"
Ospire del programma Agorà, il coordinatore nazionale di Forza Italia, nonché vicepremier, Antonio Tajani ha spiegato: "Ho parlato poco fa con il professor Zangrillo, mi ha detto che Berlusconi ha riposato bene, che è sottoposto a cure intensive e sta reagendo positivamente". Lo dimostra anche il fatto che, come rivelato dal ministro degli Esteri, continua a lavorare: "Come al solito ci ha incoraggiato tutti, durante il Consiglio dei ministri ha chiamato Meloni e Salvini, segue quello che accade, noi stiamo lavorando in maniera seria, l'attività organizzativa del partito e la campagna elettorale per le amministrative continuano".
Alberto Zangrillo: "Tanti dicono cazzate"
Uscendo dal reparto a sera inoltrata, il medico di fiducia di Berlusconi, Alberto Zangrillo, si è sfogato con i cronisti presenti all'esterno della struttura: "C'è un sacco di gente che si diverte a dire cazzate". Quindi, ha poi aggiunto: "Parlatene con quelli che su Twitter, sui social e sul Corriere e Repubblica online dissertano su cose di cui non conoscono niente". Quindi, ha concluso prima di rientrare in reparto: "Quello che dovevo dire l'ho detto. Sono stanco".
Paolo Barelli: "Parla di futuro"
Paolo Barelli, capogruppo alla Camera di Forza Italia, ha avuto un intenso colloquio di circa 15 minuti con Silvio Berlusconi nella giornata di ieri: "Parlava del futuro...Parlava delle prossime elezioni amministrative, parlava delle prossime elezioni europee. Questa è la realtà. Qui non si sta parlando di successori, qui non si sta parlando di congressi". Il fedelissimo del Cav ha smentito le voci e le illazioni delle ultime ore su presunti lavori di riorganizzazione nel partito: "Il dibattito all'interno di Forza Italia sullo Statuto non avviene. Io le dico anche qui che il presidente Berlusconi anni fa ha individuato il ruolo del coordinatore nazionale, nessuno ha mai alzato il dito dicendo ma lo Statuto lo prevede, non lo prevede".
Nel pomeriggio, il coordinatore ha rivelato di nuove telefonate fatte dal Cavaliere ai vertici del partoto, confermando la sua attività: "Ci sarà una convention il 5 e il 6 maggio e contiamo anche sulla sua presenza. Non si parla di congressi, non si parla di null'altro se non della salute del nostro presidente che fortunatamente, nelle ultime ore, sta migliorando".
FI: "Pensa al bene del governo e dell'Italia"
Nonostante uno stato di salute non ottimale, Silvio Berlusconi continua il suo lavoro. In una nota, Erica Mazzetti, parlamentare di Forza Italia spiega: "Anche in questo momento per lui, e per noi con lui, terribile, Berlusconi riesce a pensare al bene del governo, intervenendo in Cdm, e di Forza Italia, dunque al bene di tutta l'Italia. Non smette mai di lavorare, e bene, e non smette di sorprenderci e di guidarci". Quindi, conclude: "È uscito fuori da situazioni difficilissime, da altre traversate del deserto, ce la farà anche questa volta. In tutto questo c'è chi ha perso l'ennesima occasione per tacere e fare miglior figura".
L'abbraccio degli "avversari"
Matteo Renzi questa mattina ha rinnovato i suoi auguri per il Cavaliere: "Io non ho mai votato Silvio Berlusconi. E Forza Italia non ha mai votato la fiducia al mio governo. A maggior ragione in questo momento voglio dire con affetto: Forza Silvio. Ti aspettiamo sorridente in Senato. Forza Silvio". E mentre prosegue il silenzio di Elly Schlein e di Enrico Letta, a inviare un messaggio affettuoso a Berlusconi è l'ex parlamentare del Pd, Andrea Marcucci: "In queste ore difficili per lui, auguro a Silvio Berlusconi di rimettersi prontamente e di tornare prestissimo alla battaglia politica". Giosi Ferrandino, europarlamentare del gruppo Az-Iv, ha scritto sui social: "Silvio Berlusconi è un vecchio leone, mi auguro con tutto il cuore che torni velocemente alla battaglia politica, tra i banchi del Senato. Forza Silvio!".
Ospite di Coffee Black su La7, anche Raffaella Paita, presidente di Azione-Italia Viva al Senato, spende parole per il Cav: "È stato oggetto di una demonizzazione in questi anni a tratti inaccettabile da parte di certa politica". Quindi, aggiunge: ""Da persona che ha avuto posizioni diverse dalle sue, mi rifiuto di parlare di Berlusconi al passato remoto. È una persona che sta combattendo la sua battaglia con la forza che lo contraddistingue, a lui deve andare tutto l'affetto e il sostegno umano possibile". Anche Dario Stefano, ex parlamentare Pd, ha voluto mandare il suo messaggio al Cav: "Silvio Berlusconi ha scritto intere pagine della storia del nostro Paese. In politica come nell'impresa, con successi che non possono essere negati. Ho incrociato il suo percorso in una fase decisamente complicata, dove sono stato anche chiamato a svolgere un ruolo delicato e di grande responsabilità, che mi ha posto su posizioni e determinazioni differenti. Ma, se nella vita politica, ho fatto parte di uno schieramento opposto, nella partita della vita, io, oggi, faccio il tifo per lui, per la sua salute. Auguri di pronta guarigione, Presidente Berlusconi".
Il pensiero di Elly Schlein con 48 ore di ritardo
Dopo 48 ore dal ricovero sono arrivati gli auguri di Elly Schlein per il Cavaliere, non prima che al segretario del Pd sia stato fatto notare il silenzio delle ultime ore. "Sono ore e giorni di grande apprensione sulla situazione di salute di Silvio Berlusconi a cui voglio fare gli auguri di pronta guarigione perchè possa rimettersi al più presto", ha detto in una diretta Instagram.
L'affetto dei fan: "Forza Silvio, non sarai mai solo"
Ha viaggiato in treno per tutta la notte, circa 10 ore, per raggiungere Milano e l'ospedale San Raffaele. Marco Macrì è un fedelissimo del Cav, che è partito da Alliste, in provincia di Lecce, per stare vicino al presidente di Forza Italia. "Non me ne andrò fino a quando non uscirà. Non è politica o calcio, viene dal cuore. Andrei anche al Polo nord perché come Silvio non c'è nessuno. È sempre stato un punto di riferimento. Vado anche ai suoi compleanni, lo seguo da 15 anni", ha detto ai cronisti che gli chiedevano spiegazioni, mentre affiggeva un cartellone con la scritta: "Il Salento è con te". Anche i tifosi della curva Davide Pieri del Monza hanno affisso uno striscione fuori dall'ospedale: "Forza Silvio, Monza è con te".
Ma fuori dal San Raffaele c'è tutto: lettere, bigliettini con i cuori e una bandiera del Monza. "C'è tanta gente che ti vuole bene in modo sincero, presidente, e che fa il tifo per te, Silvio. In molti casi chi viene giudicato è migliore di chi giudica. Di cuore, Maxim", si legge sulla bandiera della squadra brianzola. Nel biglietto lasciato da un 17enne, invece, si legge: "Ti seguo moralmente e politicamente da anni.
Sento di dover ricambiare un grande favore, perché in tutti questi anni tu hai salvato l'Italia creando lavoro e benessere. Hai aiutato i deboli, valorizzando la libertà. Non sarai mai solo. Io sarò sempre con te con il cuore e con la mente. Siamo sicurissimi che anche questa volta tornerai a lottare, forza Silvio".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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