La rivolta dei fan di Belen: "Labbra a canotto, che brutte..."

Dopo la sua ultima intervista tv, su internet si scatena il dibattito: "Dio ti ha fatto bellissima, perché ti rovini?"

La rivolta dei fan di Belen: "Labbra a canotto, che brutte..."

Nella classifica dei quesiti non proprio fondamentali per la nostra esistenza, ce n'è uno che scatta puntualmente davanti alla «canottata» di turno. La domanda è la seguente: ma questa bella (a volte, bellissima) donna, ha fatto bene a gonfiarsi le labbra dal «gommista»? La risposta, 100 volte su 100, è sempre la stessa: «No». Ciò per due ragioni semplicissime: 1) il labbrone taroccato lo riconosci a chilometri di distanza 2) il labbrone con trucco, quasi sempre, mal si inserisce nell'originaria fisionomia del viso.

Entrambe le circostanze sono state evidenziate «plasticamente» (e come, se no?) durante l'ultima intervista di Belen a Le invasioni barbariche. Dinanzi a una Daria Bignardi dalla simpatia sempre più travolgente, la signora Rodriguez in De Martino se da una parte ha mostrato infatti il consueto fisico da concorso intergalattico, dall'altro ha evidenziato delle labbra - diciamo così - poco toniche. C'era, sulla bocca del sogno erotico degli italiani, qualcosa di stonato: come una canzone di Nilla Pizzi durante un rave party. Tutta colpa, probabilmente, di una punturina di collagene non eseguita con la dovuta cura. Proprio come Silvia Koscina ai tempi di Carosello, pure Belen «con quella bocca, può dire quello che vuole», benché l'anomalo rigonfiamento questa volta non le abbia regalato il consueto turgido figurone da sex bomb. Le sue fan, che su questi dettagli si sono fatti l'occhio (i maschi, pure i calli alle mani), hanno colto al volo la défaillance estetica, subissato la showgirl argentina di post niente affatto galanti: «Eccalallà, Belen che si sta Pariettizzando»; «Ma Belen si è rifatta, non mi piace più»; «Cara Belen Rodriguez avevi proprio bisogno di farti le labbra a canotto? Tranquilla che ti guardano altro»; «Ma Belen ha la bocca storta questa sera?». Insomma, tutti a chiedersi «Ma perché anche Belen, bella come il sole, ha deciso di non avere più la sua faccia?».

In un certo senso la risposta - psicanaliticamente parlando - l'ha data la stessa Belen rispondendo a una domanda (come sempre intelligentissima) della Bignardi: «Io sono fissata con l'estetica, se anche sto sola con mio figlio mi do sempre una controllatina allo specchio. Io quando ho un brufolo non esco di casa. Una volta ho cancellato uno spot di cellulari per un herpes sulla faccia, non sono uscita per venti giorni».
Possibile che la sindrome dello «specchio deformato» colpisca pure la più sexy di tutte? Possibile, a quanto pare. Capita a tante, se non a tutte, comprese donne che dal punto di vista intellettuale se la tirano ben più di Belen.
Un precedente storico (chiedendo scusa alla Storia): quello di Lilli Gruber. La giornalista, ai tempi in cui leggeva il tg col braccio di sghimbescio, aveva delle labbra sottili a salvadanaio, eppure nessun uomo si sarebbe mai sognato di accampare riserve sul suo charme di femmina bolzanina. Invece, quella vagabonda di Lilli, un brutto giorno decise di mettere le labbra a pressione, trasformandosi in quella che «ammiriamo» oggi. Stesso discorso per la signora Parietti, alias «l'Alba nazionale», diventata dopo il pompaggio labbrale un personaggio cult della rubrica di Striscia la notizia, «Fatti e rifatti». Va detto che l'Albona ha riconosciuto l'errore, e ora gioca a fare la pentita: «Non lo rifarei...».

Orgogliose dei ritocchi chirurgici restano invece «prime donne» del calibro di Nina Moric, Valeria Marini, Ornella Muti e giù a scendere, fino a precipitare nel sottoscala di Francesca Cipriani (famosa per La Pupa e il secchione e una presunta sberla ricevuta da Lele Mora). La Bignardi, dall'alto delle sue ottime letture (L'uomo senza qualità di Musil, tanto per dirne una), guarda tutte un po' schifata.

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