"Scoccia a testa in giù come Mussolini". Minacce choc alla consigliera di FdI

"Questa inetta rappresenta tanto bene il fascismo con diggggiamolo, gli auguro la stessa fine de lu poru Benito". Così, su Facebook, una donna ha attaccato frontalmente la consigliera comunale di Perugia Margherita Scoccia. Il commento è apparso sotto una notizia riguardante l'esponente di Fratelli d'Italia, che ha deciso di non restare a guardare: è stata già presentata la denuncia alla polizia postale, ora chiamata a indagare.

L'episodio risale allo scorso 18 aprile. Sotto un post pubblicato dalla pagina Facebook di un quotidiano locale dell’Umbria riguardante una presa di posizione della Scoccia, una donna - le cui generalità non sono state rese note - ha deciso di augurare la stessa fine di Mussolini - a testa in giù in Piazzale Loreto - alla consigliera di FdI. Considerata la gravità della minaccia, la politica ha deciso di rivolgersi alle forze dell'ordine.

"La violenza, anche quella verbale, non è mai accettabile" le parole della Scoccia in una nota. "Parole come queste non hanno nulla a che vedere con il confronto politico. Augurare la morte o evocare scenari di violenza fisica travalica ogni limite. La libertà di espressione non può trasformarsi in odio. Continuerò a svolgere il mio impegno politico con determinazione e rispetto verso tutti - conclude la consigliera del partito di Giorgia Meloni - anche verso chi non la pensa come me".

Decine i messaggi di vicinanza e di sostegno dopo il brutale attacco. Tra i tanti commenti comparsi su Facebook, quello del senatore di FdI Francesco Zaffini: "Hai fatto bene a querelare… ma la cura per questa 'malattia' non c’è, o almeno, non c’è tra persone civili".