Negli ultimi frenetici giorni di campagna elettorale può capitare una svista: non ricordare benissimo un nome di battesimo, perdere per strada qualche dettaglio (più o meno importante) del programma elettorale, fare confusione citando una cifra. Ma presentarsi al comizio del candidato sbagliato (dello schieramento opposto) è davvero incredibile. Eppure è accaduto anche questo. Protagonista della vicenda tragicomica è l'ex ministro per lo Sviluppo economico Flavio Zanonato, già sindaco di Padova in quota Pd ed oggi candidato alle Europee per il partito di Renzi. Come riporta L'Intraprendente si è presentato ad un comizio a Moselice, nel Padovano... solo che era il comizio sbagliato: era quello dalla coalizione formata da Forza Italia, Lega Nord e Nuovo centrodestra.
Zanonato è arrivato, si è seduto in prima fila ed ha aspettato con calma il proprio turno. Prima che si rendesse conto che c'era qualcosa che non andava sono passati circa cinque minuti. Pochi, nella vita di una persona normale, ma un'infinità se teniamo conto della circostanza. La gaffe in breve tempo ha fatto il giro del web, dove sono state riferite anche le battute che sarebbero intercorse tra il distratto ex ministro e il candidato sindaco della fazione avversaria, Francesco Lunghi.
Quest'ultimo, resosi conto della strana presenza di Zanonato al suo comizio, un po' divertito e un po' sorpreso l'ha avvertito dell’errore. "Flavio, guarda che se vuoi puoi restare a bere un bicchiere di vino". Stupito l'ex ministro avrebbe risposto: "Ma non è la festa del Partito democratico?". "No", gli hanno risposto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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