Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad tira dritto nel programma nucleare nonostante le minacce degli Stati uniti. Anzi, proprio oggi ha ordinato la costruzione di quattro nuovi reattori, che però, garantisce, saranno destinati alla produzione di radio-isotopi per i malati di cancro: "Conformemente ai bisogni del Paese, costruiremo questi reattori in quattro luoghi differenti per garantire le necessità della ricerca in particolare dei radio-isotopi", ha dichiarato Ahmadinejad.
Teheran ha già un reattore di ricerca da 5 megawatts: è stato costruito dagli statunitensi prima della rivoluzione islamica del 1979. Un altro, da 40 megawatts, è stato costruito a Arak e serve per produrre plutonio per fini medici. Ma da qualche mese Ahmadinejad ha annunciato di fabbricare combustibile nucleare al 20%, malgrado le sanzioni internazionali.
Contemporaneamente l’Iran ha deciso di aggiungere altre 3mila alle circa
6 mila centrifughe per la produzione di uranio arricchito in attività a Natanz: "Ormai la nostra capacità di produzione di uranio al 3,5% a Natanz è aumentata del 50%", ha detto ancora Ahamedinejad.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.