Reykjavik - Cresce la paura di uno stop ai voli in Europa. La nube di cenere e fumo del vulcano islandese Grimsvoetn potrebbe infatti entrare nello spazio aereo sopra il Regno Unito e l'Irlanda oggi. L'Unione europea però non precisa se l'arrivo della nube potrebbe provocare cancellazione di voli. La portavoce dell'Ue, Helen Kearns, ha sottolineato che "siamo lontani dalla situazione che abbiamo affrontato un anno fa", quando un'eruzione di un altro vulcano in Islanda aveva causato disagi nel traffico aereo in tutta l'Europa.
Chiuso lo spazio aereo di Danimarca e Groenlandia L’organo danese di controllo del traffico aereo (Naviair) ha intanto esteso la chiusura parziale degli spazi aerei in Danimarca e in Groenlandia a causa della nuova di ceneri del vulcano Grimsvoetn. Dopo aver chiuso alle 8 un piccolo spazio nel mare del Nord sotto i 6.000 metri di altitudine, la Danimarca ha esteso la zona al nord dello Jutland, la parte continentale del Paese scandinavo, ha spiegato un portavoce di Naviair, Jan Eliassen. Le autorità danesi hanno anche deciso di estendere la chiusura al traffico di una più grande parte dello spazio aereo groenlandese fino alle 20. Secondo il portavoce, il traffico verso la città più turistica dell’isola, Ilulissat, nota per il suo ghiacciaio e i suoi iceberg giganti, "potrebbe essere interessato" da quest’ultimo provvedimento. Naviair ha la responsabilità dello spazio aereo groenlandese fino a 6.000 metri di altitudine mentre lo spazio al di sopra dipende dall’Islanda e dal Canada. Due voli sono stati annullati oggi a Copenaghen, il primo diretto ad Aberdeen in Scozia e il secondo a Kangerlussuaq in Groenlandia.
L'Ue rassicura L’Unione europea non prevede la chiusura totale dello spazio aereo europeo a causa della nuova nuvola di ceneri proveniente dal vulcano islandese Grimsvoetn: lo ha detto il vicepresidente della commissione e responsabile dei Trasporti, Siim Kallas. "Abbiamo davanti a noi una settimana difficile per i passeggeri e il trasporto aereo - ha detto Kallas - ma la situazione è in evoluzione e non prevediamo una chiusura dello spazio aereo simile a quella che c’è stata l’anno scorso".
Scozia e Nord Irlanda nel mirino Sono 500 i voli annullati per il passaggio sui cieli della Scozia e dell’Irlanda del nord della nube vulcanica proveniente dall’Islanda. Lo ha reso noto Eurocontrol attraverso sul capo operazioni a Bruxelles, Brian Flynn. "La maggior parte delle compagnie ha annullato i voli di oggi" per gli aeroporti scozzesi e nordirlandesi, ha spiegato su Twitter. Da Londra arrivano però rassicurazioni che per la cenere prodotta dal vulcano Grimsvoetn non ci dovrebbe essere una chiusura generalizzata dello spazio aereo della Gran Bretagna come avvenne un anno fa per la nube prodotta da un altro vulcano islandese. Il ministro dei Trasporti britannico, Philip Hammond, ha spiegato che "non ci saranno chiusure totali perchè ora c’è un modo diverso di lavorare e non verrà chiuso lo spazio aereo".
Voli cancellati in Gran Bretagna Prosegue l’eruzione del vulcano islandese Grimsvotn. La nube di cenere che proviene dal suo cratere ha provocato oggi la cancellazione di voli fra Londra e la Scozia, nel Nord della Gran Bretagna, e a partire dalla otto di questa mattina (ora italiana) fra Stavanger e Haugesund, nella Norvegia occidentale. Ieri sera tuttavia l’Islanda ha riaperto i sui aeroporti internazionali, incluso il principale di Keflavik.
E Obama parte prima... La Casa Bianca ha confermato che Barack Obama e la moglie Michelle lasceranno questa sera Dublino per la Gran Bretagna, con una notte di anticipo sui piani per evitare di rimanere bloccati in Irlanda dalla nube di cenere proveniente dall’Islanda.
"A causa di un cambiamento recente nella traiettoria della nube di cenere vulcanica, l’Air Force One lascerà l’Irlanda per Londra questa sera", ha dichiarato il portavoce, Josh Earnest. "Il programma di domani procederà normalmente", ha aggiunto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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