L’Airone vuole volare: «Sono prontissimo e ho tanta voglia di gol»

L'Airone è pronto a spiccare il volo: «In questi giorni mi sono allenato a parte perché avevo bisogno di lavorare più degli altri. Gli allenamenti sono sempre stati ad alta intensità. Voglia di giocare? Tanta. A Brescia mi mancava la partita». Caracciolo si candida. Malesani ci pensa. L'ex attaccante del Brescia proverà fino all'ultimo a convincere il tecnico a gettarlo subito nella mischia contro l'Atalanta. «Ci aspettiamo una squadra aggressiva. - ha detto Caracciolo a Genoa Live - I nerazzurri faranno di tutto per mantenere la categoria. Cercheranno di andare a 2000 all'ora dall'inizio alla fine e noi dovremo fare lo stesso». Di corsa verso il debutto. Ieri a Pegli Malesani ha ritrovato tutti i nazionali. Birsa, Granqvist e Kaladze hanno fatto semplice lavoro di scarico. Dainelli ha disputato uno scampolo di gara contro la Primavera, ma il tecnico non ha intenzione di rischiarlo contro la formazione di Colantuono.
Domenica per la difesa rossoblù il pericolo numero uno sarà il bomber argentino (ex Napoli e Udinese) German Gustavo Denis. El Tanque, il carrarmato, promette battaglia: «A Marassi ho fatto già tre gol nella mia carriera italiana. L'ultimo un anno fa contro il Genoa quando giocavo nell'Udinese: 4-2. In quello stadio mi trovo a casa». Il primo lo aveva segnato il 5 ottobre 2008 con la maglia del Napoli. Di fronte avrà il rivale di tante battaglie sudamericane: Rodrigo Palacio. In Argentina Denis giocava nell'Independiente, Palacio nel Boca Juniors: «La rivalità tra questi due club è molto sentita -ammette Denis -. Spesso negli scontri diretti mi sono tolto grandi soddisfazioni. Il Genoa è un avversario difficile, ma noi a causa della penalizzazione quest'anno dovremo sempre fare la partita».

Genoa-Atalanta sarà diretta da Rizzoli di Bologna. Non arbitrava la squadra rossoblù da un anno: Parma-Genoa 1-1. Il motivo? Tutte le polemiche seguite alla mancata espulsione di Zaccardo dopo il calcio di rigore concesso dall'arbitro.