Anche le teorie sono fatte per essere sovvertite. Un giorno la pensi in un modo, un altro la filosofia ti rovescia la mente. In tale sfera s'è inserito Reinhold Messner, il Re degli ottomila. Bello e impossibile quando scalava le vette più impervie del pianeta, ora, dopo aver messo in soffitta scarponi e picozze, i suoi interessi riguardano quasi esclusivamente l'ambiente. Ha sempre difeso le sue montagne, salvaguardandole da politiche che avrebbero potuto recar loro degrado, ripudiando la realizzazione di infrastrutture stradali. Adesso invoca che l'autostrada A4, collegante Venezia con Pian di Vedoia, in quel di Longarone, abbia quale terminale il Cadore. Che tutto d'un tratto si sia accorto che le autostrade, oltre che comode, portano acqua al mulino del turismo?
Giuseppe Da Sacco
Belluno
Caro Giuseppe, come penso tutti gli italiani ho grande rispetto per Messner, uomo che ci ha regalato grandi emozioni. Evidentemente anche lui non può sottrarsi al cortocircuito che a un certo punto manda in tilt, o almeno in contraddizione, il mondo degli ambientalisti. I quali si battono, spesso giustamente, per salvare l'integrità della natura usando a pieni mani i mezzi che il progresso ha messo loro a disposizione ferendo altre nature. Tengono conferenze spostandosi con automobili, aerei e treni che si muovono, inquinando, su strade, piste e ferrovie che hanno preso il posto di campi e boschi; dormono come tutti i mortali in alberghi fatti di ferro e cemento; usano nelle loro spedizioni tecnologie frutto della ricerca finanziata dal capitalismo più spinto e cinico. Io mi limito a una considerazione. Ciò che ferisce l'ambiente non sono una costruzione o una strada, ma le brutte costruzioni e le inutili strade che purtroppo abbondano nella nostra Italia.
Se esistesse un signor ambiente ci ringrazierebbe per le pietre, i marmi e il cemento che lo hanno abbellito, per l'asfalto che ha permesso agli uomini di non abbandonarlo e anzi arrivare comodamente e più numerosi per ammirarlo. L'ambiente non è stupido né integralista, gli uomini a volte sì.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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