L'antifrode nel leasing nautico

Nuovo database Ucina-Assilea. La grande massa di informazioni tecniche su scafi e motori inserita da cantieri e distributori. Trasparenza dei dati e assoluta riservatezza. E pratiche da evadere più veloci

L'antifrode nel leasing nautico

In attesa del nuovo registro telematico delle Capitanerie di porto, per il quale si prevedono tempi lunghi, Ucina-Confindu­stria Nautica e Assilea (associa­zione che raggruppa la quasi to­talità degli operatori del lea­sing) hanno messo a punto un database comune per le unità da diporto oggetto di contratti di leasing. Si chiama «Onda» (operatore per la nautica da di­porto associativo) e si tratta di uno strumento supplementare di verifica per contrastare le cre­scenti frodi nel settore, ma an­che per arrivare alla massima trasparenza dei dati, nell’asso­luta riservatezza, e mettere le so­cietà di leasing nelle condizioni di accorciare notevolmente i tempi di valutazione.

Nel database confluirà una grande massa di informazioni su scafi e motori conferite da co­­struttori e distributori e aggior­nato costantemente con infor­mazioni inserite dalle società di leasing dopo l’acquisto. Il siste­ma, infine, non consente di sti­mare la produzione dei cantieri da parte di Assilea. Nel progetto sono coinvolti i cantieri italiani, quelli esteri (at­traverso i distributori), dealer, distributori di motori e società di leasing.

In sostanza questo processo prevede tre fasi. 1) I cantieri ita­liani (navi, imbarcazioni e na­tanti) tramite utility dedicata, predisposta nell’area riservata agli associati Ucina, conferisco­no periodicamente in «Onda» per l’intera produzione: codice identificativo dello scafo Cin-Hin; le matricole motori correla­te al codice identificativo (an­che successivamente); le info tecniche e descrittive dell’unità collegata al Cin-Hin (marca, modello, tipo unità, lunghezza scafo ecc.); identificazione del dealer cui sarà affidata commer­cializzazione o distribuzione dell’unità prodotta.

2) Consultazione del databa­se: la società di leasing associa­ta Assilea ( 98% del leasing nauti­co in Italia) interroga «Onda» di­gitando alternativamente il co­dice scafo fornito in fase di pre­ventivo e il numero di matricola motori. Il sistema restituisce i se­guenti esiti: unità presente in ar­chivio e “ libera”per la commer­cializzazione; dati tecnici e cor­rettamente abbinata ai numeri matricole motori; unità non pre­sente in archivio; unità presen­te in archivio, iscritta presso il registro… (ossia usata); unità presente in archivio ma con co­dici e matricole diversi da quelli presenti in archivio; unità even­tualmente soggetta a processo di valutazione da altri (invio di e-mail reciproco per alert di si­stema); qualora l’unità oggetto dell’interrogazione fosse già sta­ta processata da altra società di leasing interessata tramite «On­da », il sistema procede alla se­gnalazione reciproca tra inte­ressati tramite e-mail di alert mantenendo l’anonimato degli interessati stessi.

3) La società di leasing, trami­te «Onda», effettuata la valuta­zione può procedere alla “pre­notazione” (manifestazione di forte interesse per l’acquisto) con conseguente giro di e-mail anonime alle eventuali altre as­sociate che avessero interroga­to lo stesso Cin-Hin; la società di leasing, tramite «Onda», effet­tuato l’acquisto deve: inserire il registro di iscrizione dell’unità acquistata e gli altri dati conse­guenti l’immatricolazione

(no­me internazionale, targa ecc) e ulteriori info facoltative: desti­nazione d’uso dell’unità acqui­stata (diporto, commerciale); anagrafica dell’utilizzatore;sca­denza e caratteristiche del con­tratto di leasing.

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