Con l'inizio del nuovo anno i moltissimi fan italiani di Harry Potter hanno potuto festeggiare l'atteso ritorno della maratona dei film dedicati al mago più famoso del mondo. A partire da giovedì 12, infatti, Italia 1 trasmetterà gli otto film che compongono la saga cinematografica tratta dalla serie di romanzi firmati da J.K. Rowling.
La saga di Harry Potter non è stata solo un fenomeno editoriale esploso in tutto il mondo, ma è diventata una vera e propria esperienza, un oggetto di culto che ha modificato le regole del fantasy young adult e che continua ad affascinare sempre nuove generazioni di lettori, nonostante le recenti posizioni in rete su gender e sesso biologico di J.K. Rowling le abbiano fatto piovere addosso numerose critiche e recriminazioni. Ma, separando l'artista dalla sua opera, Harry Potter continua a far parte dell'immaginario collettivo, diventando qualcosa di talmente iconico che i luoghi che si presume abbiano ispirato la storia del mago di Privet Drive richiamano all'anno migliaia di turisti. Ma quali sono questi luoghi? È possibile davvero fare un tour di strade e costruzioni che hanno ispirato J.K. Rowling nella creazione della saga che l'ha fatta diventare milionaria?
I luoghi reali di Harry Potter
La Sala Grande
Uno dei luoghi più iconici della saga letteraria di Harry Potter è senza dubbio la Sala Grande: l'enorme stanza a volta di Hogwarts in cui i protagonisti consumano i loro cibi e dove spesso Harry, Ron ed Hermione parlano delle giornate che li attendono. La Sala Grande è anche il luogo in cui il preside Albus Silente fa i suoi discorsi di inizio anno. Secondo Viator, la Sala Grande - dove avviene anche la cerimonia di Smistamento - è ispirata alla Tudor Great Hall al Christ Church College dell'Università di Oxford.
La libreria di Diagon Alley/Biblioteca di Hogwarts
Nella saga di Harry Potter sono molti i luoghi legati ai libri che appaiono all'interno della storia. Basti pensare alla libreria di Diagon Alley dove Harry e gli altri studenti di Hogwars acquistano i libri o alla biblioteca della Scuola di Magia e Stregoneria dove Hermione passa molto del suo tempo studiando. Nell'immaginario collettivo J.K. Roling avrebbe preso ispirazione dalla Livraria Lello, che si trova nella città di Porto, in Portogallo, dove la scrittrice visse negli anni Novanta. Si tratta di un gioiello di architettura neogotica che ogni giorno riceve moltissimi turisti che sono alla ricerca dei luoghi di Harry Potter.
Diagon Alley
Diagon Alley è il quartiere magico di Londra dove Harry accede per la prima volta con Hagrid in Harry Potter e la pietra filosofale. Sono moltissimi i luoghi che si pensa possano aver ispirato l'autrice nel realizzare questa lunga via di negozi e botteghe, ma la più accreditata resta Victoria Street a Edimburgo, in Scozia. Per correttezza, però, va sottolineato che la produzione dei film di Harry Potter ha scelto di girare Diagon Alley non a Victoria Street, ma a Leadenhall Market, a Londra.
King's Cross
Qualunque fan di Harry Potter che organizzasse un viaggio a Londra non può fare a meno di sostare nella stazione ferroviaria di King'S Cross, in pieno centro. È da qui che Harry e gli altri prendono il treno per Hogwarts, partendo dal famoso binario nove e tre quarti. Nella stazione londinese è presente una segnaletica che indica il binario magico e che è arricchita anche dalla presenza di un carrello per i bagagli che è già per metà dentro il muro - come avviene nei romanzi. Sul luogo è possibile farsi delle foto e il vicino negozio di gadget provvede anche a fornire sciarpe delle case e bacchette e a fare foto professionali.
La strada per Hogwarts
Il viaggio che conduce dalla stazione di King's Cross al Castello di Hogwarts passa attraverso un paesaggio da mozzare il fiato, con scorci naturalistici davvero impressionanti. Il luogo che avrebbe ispirato questo tratto di strada sarebbe il Jacobite Steam Trein che si trova nel Glenfinnan Viaduct, in Scozia. I binari corrono tra Fort William e Mallaig e lo scenario è lo stesso utilizzato anche per i film e, in particolare, per Harry Potter e la camera dei segreti, quando Ron e Harry viaggiano attraverso una macchina volante, sovrastando l'Hogwarts Express.
La Gringott
Un altro luogo che ha molta importanza nella storia di Harry Potter è la banca Gringott. Nel primo libro della saga, ad esempio, Hagrid accompagna Harry Potter nella sua camera brindata per ritirare un po' di denaro e, allo stesso tempo, prendere anche la famosa pietra filosofale. In Harry Potter e i Doni della Morte la Gringott è anche il luogo in cui i tre protagonisti si avventurano alla ricerca di spade e Horcrux. Il luogo che sarebbe stato fonte di ispirazione è l'Australia House, a Londra.
Hogwarts
Naturalmente il luogo che i fan di Harry Potter sognano di poter visitare è quello che è stato fonte di ispirazione per la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. L'accademia per giovani maghi, però, sarebbe il risultato di numerosi castelli. Il primo è Durham Castle, patrimonio dell'UNESCO e parte della Durham University. Per l'esterno di Hogwarts è stato preso in considerazione anche Ainwick Castle che, sempre secondo Viator, è stato fonte di ispirazione per le scene in cui Harry è all'esterno, cercando di imparare a volare su un manico di scopa. Un'altra fonte di ispirazione per Hogwarts è la Cattedrale di Gloucester, in Inghilterra, i cui interni sembrano la copia pedissequa dei corridoi di Hogwarts.
Le parole di J.K. Rowling
Sebbene i luoghi sopra citati siano ormai entrati nell'immaginario collettivo come fonte di ispirazione per i romanzi dedicati al mago dalla cicatrice a saetta, l'autrice J.K. Rowling è intervenuta recentemente per smentire tali asserzioni. Come riporta il sito Radio Times, la Rowling avrebbe scritto su Twitter quali sono i veri luoghi che hanno ispirato la nascita della sua storia e quali, invece, non ha mai nemmeno visitato. In questi tweet si può leggere: "Penso di inserire nel mio sito tutte le presunte ispirazioni e luoghi di nascita di Harry Potter. [...] Non ho mai visitato la liberia di Oporto. Non sapevo nemmeno della sua esistenza. È stupenda e mi sarebbe piaciuto visitarla, ma non c'entra nulla con Hogwarts. [...] Questo è il vero luogo di nascita di Harry Potter, se come luogo di nascita intendente il luogo dove ho messo nero su bianco per la prima volta. Avevo affittato una stanza in un appartamento sopra a quello che all'epoca era un negozio sportivo."
I was thinking of putting a section on my website about all the alleged inspirations and birthplaces of Potter. I’d been writing Potter for several years before I ever set foot in this cafe, so it’s not the birthplace, but I *did* write in there so we’ll let them off! https://t.co/xDOsrbiZwu
— J.K. Rowling (@jk_rowling) May 21, 2020
J.K. Rowling, dunque, ha sfruttato Twitter per smentire la maggior parte delle voci inerenti le sue fonti di ispirazioni, ridendo anche di coloro che organizzano tour pagati alla ricerca dei luoghi di Harry Potter che la scrittrice non ha mai nemmeno visto.
L'unica ispirazione reale che l'autrice riconosce è il nome di una via di Clapham che era solita frequentare quando andava a lavoro e che recita: "Severus Road". Secondo J.K. Rowling il nome della vita l'ha aiutata - sebbene a livello inconscio - a dare il nome a uno dei personaggi cardine della storia, Severus Snape (Severus Piton in italiano).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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