Stephen King è uno dei pochi narratori che ha saputo raccontare il crollo del sogno americano. A partire da 22/11/63 (2011), romanzo distopico dedicato all’attentato a J.F. Kennedy, ha scelto spesso di affrontare in maniera temi di attualità. Per il suo recente Holly (Sperling&Kupfer) ha scelto due temi spinosi come il covid e il cannibalismo.
Se il primo risulta un argomento di attualità, del secondo lo scrittore americano si era già occupato in racconti come L’arte di sopravvivere o nel romanzo Cell ma avrebbe voluto anche svilupparlo nell’inedito e incompiuto The Cannibals. Protagonista dell’ultimo romanzo di Stephen King è Holly Gibney che era già apparsa in Mr Mercedes e altri libri.
I lettori hanno visto crescere nel tempo Holly come investigatrice prima accanto al detective Bill Hodges e poi da sola e sanno benissimo che la donna ha un pessimo rapporto con sua madre. Di certo però nessuno si sarebbe mai aspettato che quest’ultima, convinta no-vax, rinunciasse ad ogni cura, costringendo la figlia ad assistere inerme alla sua malattia e alla successiva morte per Covid-19. Holly ne resterà sconvolta così come sarà sconvolta dall’indagine per scoprire che fine abbia fatto la giovane Bonnie Dahl. Fin dalla prime pagine del romanzo scopriamo che i diabolici autori del sequestro hanno operato quasi alla luce del sole perché sono due insospettabili: i coniugi ottuagenari Rodney ed Emily Harris.
La loro apparente vulnerabilità li porta a chiedere soccorsi che non possono essere negati ma che fanno parte della loro trappola mortale. Perché i coniugi non solo sequestrano le persone e le costringono a terribili detenzioni ma hanno anche un unico obbiettivo: mangiarseli. Stephen King non nasconde niente fin dalla prime pagine e per questo ci sprofonda nell’inquietudine della scoperta del più terribile dei tabù: nutrirsi di carne umana.
La nuova società americana, quella che ci viene raccontata mentre Capitol Hill viene assediata nel 2021 e che nega il Covid, è radiografata nel profondo in una storia che fa davvero paura e in cui i due cattivi mangiano le proprie vittime, convinti che ogni delitto sia lecito per poter ringiovanire e sopravvivere. Holly è consapevole che non c’è niente di sovrannaturale negli omicidi degli Harris. Il male è dentro di noi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.