Il lusso del Billionaire Couture di Briatore si arricchisce con Plein

Lucia Serlenga

Avviso ai naviganti del pianeta lusso: due pirotecniche personalità si sono unite per stuzzicare i desideri di chi vuole e può permettersi il massimo. Philipp Plein e Flavio Briatore si sono presentati a Milano giorni fa per annunciare ambiziosi progetti. Il designer tedesco ha acquisito il 51 per cento della Billionaire Couture, il brand creato da Flavio Briatore nel 2005 e sostenuto dal 2007 anche dalla business company Percassi. In questo nuovo assetto, Briatore e Percassi si dividono il restante 49 per cento. La nuova Billionaire Couture secondo Plein si rivolge agli uomini influenti che apprezzano gli aspetti più raffinati della moda. A coloro che hanno un ritmo di vita accelerato e non vogliono negarsi il meglio del fatto in Italia.

«Il progetto - dichiarano - rappresenta il primo passo di una strategia finalizzata alla costruzione di un gruppo di beni di lusso Philipp Plein con un'attenzione particolare ai brand di nicchia che presentano un potenziale di crescita rilevante». Di primo acchito l'incontro fra l'inarrestabile designer tedesco che una ne pensa e cento ne fa memorabili le sue sfilate donna con strabilianti effetti speciali - e l'imprenditore italiano allenato dalla velocità di pensiero della Formula 1, sembra perfetto: tutti e due vanno a mille all'ora per non parlare del socio Percassi che ha fatto la storia del settore retail in Italia. Primi obiettivi: la presentazione della collezione Billionaire Couture a Milano Moda Uomo il 20 giugno e l'apertura di 30 negozi nei prossimi cinque anni che si vanno ad aggiungere alla rete internazionale dei punti vendita monomarca già esistenti, per un totale di 60. Il tutto, dicono Briatore e Plein, «facendo leva sulle sinergie, le infrastrutture e il know how di Philipp Plein International» pur mantenendo separate le identità dei marchi.

Non è dato sapere, in questa fase, se Plein manterrà inalterata la licenza relativa alla collezione Billionaire bambino che peraltro sta dando ottimi risultati. Del resto al lusso, certi ragazzini, vengono abituati fin da piccoli.