Dopo un mese di maggio molto piovoso e praticamente privo dell'anticiclone africano, la prima vera ondata di caldo in arrivo dal Sahara fa scattare anche la prima allerta emanata dal ministero della Salute che dal 20 maggio scorso ha ricominciato la fase operativa e la pubblicazione sul proprio sito web dei bollettini per l’estate 2024.
Allerta gialla: ecco dove
Le prime criticità saranno registrate nella giornata di sabato 8 giugno in sei città italiane: si tratta di Bologna, Campobasso, Frosinone, Latina, Perugia e Roma. Nel dettaglio si tratta di un'allerta gialla con livello di rischio 1 compresa in un range tra lo 0 (allerta verde) e 3 (allerta rossa) sulle ondate di calore. Gli esperti del ministero spiegano che questo è un livello che "indica condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore. Questo livello non richiede azioni immediate, ma indica che nei giorni successivi è probabile che possano verificarsi condizioni a rischio per la salute".
Le temperature previste
Le città sopra menzionate, nella giornata di sabato, avranno tutte temperature massime comprese tra 29 e 32°C ma con un tasso di umidità in aumento che farà percepire le prime sensazioni afose. Nulla di grave ma, come detto, è il preludio a quanto accadrà da domenica in poi quando l'anticiclone africano farà sul serio portando le temperature massime ben al di sopra delle medie al Centro-Sud con punte anche di 40°C soprattutto in Puglia e Sicilia ma il gran caldo non risparmierà nessuna regione dalla Toscana in giù.
Le misure da adottare
Il ministero della Salute spiega ai cittadini che quando vige un'allerta gialla bisognerebbe consultare quotidianmente il bollettino meteo della propria città oltre a informarsi sui servizi di assistenza che saranno messi a disposizione. È molto importante, soprattutto, prendersi cura "di parenti o vicini di casa anziani che vivono soli e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento". Sottolineamo che non è con l'allerta gialla che si vivono i pericoli maggiori ma è una fase preparatoria necessaria a quello che ci si aspetta nei giorni successivi.
Per queste ragioni gli esperti consigliano di programmare i viaggi informandosi "sulle previsioni del rischio ondate di calore nel luogo di destinazione"; vanno pianificate "le scorte di acqua, cibo e medicinali" e identificare "la stanza più fresca della casa dove trascorri le ore più calde della giornata" con l'apposito opuscolo messo a disposizione per tutti sul tema di "Come migliorare il microclima delle abitazioni durante l’estate".
Qual è la tendenza meteo
I bollettini del ministero saranno emanati quotidianamente e riguarderanno 27 grandi città da nord a sud con la tendenza per le successive 24, 48 e 72 ore. L'aggiornamento avviene da lunedì al venerdì alle ore 11 e si potrà consultare anche tramite l'app "Caldo e Salute".
Se il Nord Italia si troverà in una linea di confine con forti temporali e nubifragi, l'ondata di caldo attanaglierà maggiormente il Centro-Sud a partire da domenica ma per i dettagli forniti dal ministero si dovranno aspettare le prossime ore.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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