
I punti chiave
Anche il mese di aprile comincia con un tempo atmosferico molto più vicino a quello invernale: un'area di bassa pressione che da qualche giorno interessa in maniera particolare il Centro-Sud continuerà a richiamare aria fredda dal Nord Europa provocando un netto calo delle temperature e nuove nevicate a quote basse per il periodo. Il freddo sarà notevole anche per il calo termico repentino e stimato in 10°C rispetto agli ultimi giorni.
Qual è la situazione
Sarà specialmente martedì 1° aprile e mercoledì 2 che le correnti fredde si faranno sentire su tutto il Paese. "In alcune zone potremmo perdere addirittura fino a 10°C in un colpo solo", spiega Stefano Rossi de Ilmeteo.it. In questo modo sarà nuovamente rinvigorita l'area di bassa pressione con forti piogge al Sud, specialmente in Sicilia, e la neve che continuerà a cadere sull'Appennino centro-meridionale anche a partire dagli 800-1000 metri, una quota notevole per essere ad aprile.
Dove farà più freddo
Per quel che riguarda la colonnina di mercurio, sarà soprattutto su Nord-Est, zone adriatiche e regioni meridionali che dai 20°C di massima registrati soltanto tra ieri e domenica si passerà a 12-13°C anche in pieno giorno e in modo particolare sulle zone orientali della Pianura Padana e sul medio-Adriatico. Le temperature diminuiranno, seppur in maniera più contenuta, anche altrove (zone centrali) mentre sul Nord-Ovest "potrebbe anche attivarsi il Föhn, quel venticello che ogni tanto ci fa un favore mantenendo le temperature non solo un po’ più miti, ma soprattutto contribuendo a proporci una qualità dell'aria più salubre e con ridotti valori di umidità", aggiunge l'esperto. Farà freddo anche di notte e specialmente sulle zone con cieli sereni e assenza di vento con i termometri che si porteranno al di sotto dei 10°C.
La tendenza successiva
Ma la stagione avanza inevitabilmente e il freddo non potrà durare molto a lungo: il "colpo di scena" avverrà giovedì 3 aprile quando un'area di alta pressione di origine africana riporterà bel tempo ovunque e una netta ripresa delle temperature massime. Le correnti da Nord verranno smorzate e i venti si disporranno dai quadranti meridionali.
Attenzione, però, perché la primavera 2025 ha tutta l'intenzione di molto essere dinamica: già da domenica è possibile l'arrivo di una nuova irruzione d'aria fredda con nuovi cali termici e una fase di maltempo generalizzata. Per i dettagli, però, sarà importante aspettare i prossimi aggiornamenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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