Doppio vortice ciclonico sul Mediterraneo: cosa aspettarsi dal meteo

Dopo il ciclone mediterraneo che insisterà ancora durante il fine settimana se ne formerà un altro in corrispondenza delle estreme regioni meridionali: quali saranno le regioni più colpite e la tendenza successiva

Doppio vortice ciclonico sul Mediterraneo: cosa aspettarsi dal meteo
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Il maltempo ha picchiato duro soprattutto sulla Sicilia e sulla Calabria ionica con nubifragi e trombe d'aria che hanno causato parecchi allagamenti e un vento molto forte da Scirocco che continua a provocare mareggiate sulle coste esposte. Se è vero che stamattina queste aree stanno registrando un lieve miglioramento meteo, l'azione del vortice ciclonico tunisino continuerà per tutto il fine settimana su altre zone d'Italia ma già lunedì se ne formerà un altro in grado di dispensare fenomeni.

Le zone più colpite

"Nelle prossime ore sono previste precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale su Sardegna, nord Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Molise ed Abruzzo meridionale, con fenomeni intensi specie in Calabria, Puglia e Sardegna orientale", spiega Mattia Gussoni, meteorologo de Ilmeteo.it. Il ciclone presente adesso sul Mar Tirreno, con il suo moto in senso antiorario richiamerà ancora aria mite e molto umida dall'Africa non riuscendo a evolvere in maniera naturale verso est perché è presente un blocco di alta pressione sulla linea Polonia-Grecia.

La durata del maltempo

"Il maltempo resterà incastrato sul Mediterraneo Centrale fino a Martedì: oltre alle precipitazioni, nelle prossime ore avremo ancora venti forti e mari molto agitati o grossi", sottolinea l'esperto. Per questa ragione, ovviamente, i mari saranno agitati o molto agitati con onde che potranno raggiungere anche i 6-7 metri sul Tirreno meridionale e lo Ionio. Situazione diametralmente opposta al Nord dove il bel tempo la farà da padrone soltanto per la giornata odierna visto che domenica 19 gennaio è previsto un rapido aumento di nubi con piogge sparse sulle zone di pianura e nevicate sulle Alpi.

In questa fase le temperature, sia nei valori massimi che in quelli minimi, non subiranno variazioni di rilievo: di notte farà freddo soprattutto al Nord e al Centro in presenza di cieli sereni e assenza di vento, durante le ore diurne i valori saranno in linea con quelli previsti in questo periodo.

Si forma un altro ciclone

La prossima settimana si aprirà con il vortice presente ancora sul Tirreno meridionale e condizionare negativamente il meteo delle regioni vicine ma attenzione "anche al 'figlio' nordafricano che porterà di nuovo maltempo sulle estreme regioni meridionali", sottolinea Gussoni.

Per questa ragione si prevedono nuove piogge forti sempre su Sicilia e Calabria prima di un miglioramento che su queste zone arriverà soltanto a partire da martedì 21 gennaio. Contemporaneamente, nei giorni successivi il maltempo interesserà il Nord Italia con l'arrivo di una perturbazione atlantica ma su questo tema bisognerà tornare nei prossimi aggiornamenti.

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