I punti chiave
Ultime ore di bel tempo generalizzato sul nostro Paese: la pausa offerta dall'anticiclone africano sta per finire a causa dell'arrivo di fronti atlantici da ovest che movimenteranno le condizioni meteorologiche per il fine settimana delle Palme. Una debole perturbazione interesserà già oggi il Nord-Est spostandosi gradualmente verso il comparto adriatico e il Sud dove nella giornata di venerdì 22 marzo saranno presenti molte nubi, acquazzoni e temporali sparsi.
Il meteo per sabato
"Una serie di fronti daranno il via ad una fase di instabilità caratterizzata da scrosci improvvisi di pioggia su alcune delle nostre regioni. Avremo maltempo nel fine settimana ma un po' a zig-zag sull'Italia", ha spiegato Mattia Gussoni, esperto de Ilmeteo.it. Il motivo del cambiamento del tempo va ricercato sull'aria fredda polare marittina che si metterà in moto dal Nord Europa fin verso il Mediterraneo. Per questa ragione sabato 23 marzo i primi temporali interesseranno le regioni settentrionali con la neve che tornerà a far la sua comparsa sulle Alpi generalmente dai 1.500 metri di quota. I contrasti tra aria fredda e quella più mite preesistente potranno portare a delle locali grandinate specialmente in Lombardia. Bel tempo e soleggiato, invece, al Centro-Sud a parte locali annuvolamenti pomeridiani sulle zone interne.
Il meteo per domenica
Ma non è finita qui visto che per la Domenica delle Palme, "un secondo fronte temporalesco raggiungerà l'Italia destabilizzando non poco l'atmosfera, dapprima al Nord Est, poi anche sulle regioni del Centro (versante Adriatico)", spiega l'esperto, sottolineando che le nevicate colpiranno l'Appennino a quote basse per il periodo a causa dell'aria fredda che si riverserà velocemente verso i bassi strati durante i fenomeni. Insomma, sarà piena primavera con meteo variabile e un maltempo non generalizzato, da qui l'espressione a "zig-zag". Il mese di Marzo ci mostrerà tutta la sua dinamicità, facendoci passare piuttosto rapidamente dai temporali, al sole, dal freddo ai primi tepori primaverili, il tutto nell'arco di sole poche ore".
La tendenza successiva
Come abbiamo visto ieri, resta ampiamente confermata la forte ondata di maltempo prevista per la prossima settimana quando avremo la formazione di un ciclone mediterraneo che condizionerà il tempo atmosferico fino alle porte di Pasqua.
Piogge, temporali, acquazzoni e nevicate in montagna sarebbero molto più diffusi rispetto all'instabilità che vivremo tra oggi e domenica con un calo termico importante. La fase clou è indicata nelle giornate di martedì 26 e mercoledì 27 marzo ma gli strascichi continueranno almeno fino alla vigilia della domenica di Pasqua.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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