Nel week-end appena iniziato faremo le prove generali del primo caldo di primavera che scoppierà la settimana prossima: l'escalation termica sarà graduale fino a raggiungere picchi di 25-26°C durante le ore pomeridiane soprattutto da mercoledì prossimo.
Avanza l'anticiclone africano
Le immagini del satellite parlano chiaro: sul nostro Paese si va rafforzando un campo di alta pressione di origine africana che provocherà, in questo fine settimana, temperature massime di 20-21°C specialmente al Centro-Sud e sulla Sicilia. Se questo sabato sarà soleggiato un po' dappertutto a parte locali velature, nella giornata di domenica 19 marzo i cieli del Nord, di Toscana e Lazio saranno solcati da un debole passaggio instabile che provocherà acquazzoni sparsi e locali temporali ma soprattutto inibirà gli aumenti termici che si registreranno altrove. Ecco perché durante il giorno non si andrà oltre i 16°C di Bolzano (al Nord), i 15°C di Roma (al Centro) mentre al Sud e sulla Sicilia si toccheranno diffusamente 19-20°C e punte localmente superiori.
"Valori tardo primaverili"
L'alta africana, però, ricucirà lo strappo già dai primi giorni della settimana con valori in aumento a causa del caldo proveniente dall'entroterra sahariano. "Da martedì in poi il sole dovrebbe essere protagonista con temperature in risalita graduale fino a valori tardo primaverili", ha spiegato il meteorologo de Ilmeteo.it, Mattia Gussoni. Ecco che soprattutto mercoledì 22 marzo sarà una giornata da maniche corte al Nord con temperature diffusamente sui 25-26°C in pianura ma anche sulle regioni tirreniche e sulle Isole Maggiori. Le mappe meteo colorano l'Italia "di rosso" come fossimo quasi in estate. Insomma, respireremo aria di piena primavera anche se potrebbe non essere così duratura.
Le proiezioni a medio termine
Come spesso accaduto in passato, una rondine non fa primavera: nonostante il bel tempo e i cieli sereni un serio guasto potrebbe interessare il nostro Paese negli ultimi giorni del mese con un brusco stop alla stagione che avanza. Infatti, secondo le ultime elaborazioni dei modelli, aria fredda da nord potrebbe tuffarsi nel Mediterraneo con risvolti di maltempo e temperature in calo tutti da definire ma altamente probabili. "Da giovedì 23, un'area di bassa pressione collocata nei pressi delle Isole Britanniche potrebbe riuscire a pilotare correnti instabili e più fredde fin verso il bacino del Mediterraneo", spiegano gli esperti.
I contrasti sarebbero importanti a causa del caldo pre-esistente con forti temporali e grandinate specialmente al Centro-Nord: non si tratta di una previsione ma di una possibilità dopo il clima molto mite che ci aspetta nei prossimi giorni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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